Sanremo – Il festival di Carlo Conti parte decisamente bene. Oltre 49% di share per la prima serata, in crescita rispetto al 2014. In media gli spettatori sono stati 11 milioni 767 mila. Un Italiano su due dunque ha guardato la trasmissione canora. Confrontando i dati con lo scorso anno, 1 milione di spettatori in più e ben 4 punti di share di media.
Estremamente soddisfatti i dirigenti RAi, con il direttore Giancarlo Leone che afferma: “È il segno che il festival, Carlo Conti, il cast e soprattutto le canzoni hanno saputo intercettare i gusti del grande pubblico e mantenere e consolidare quel rapporto di forza tra il festival e il pubblico italiano” .
Lo stesso direttore segnala due picchi interessanti: “lo share del 58% alle 23.13, mentre Al Bano e Romina cantavano Felicità, e un picco d’ascolti alle 21.45, quando si era appena concluso l’intervento sul palco della famiglia Anania”
La prima puntata, continua il direttore, “ha centrato tutti i target di pubblico in maniera molto importante”. Secondo i numeri, le donne sono state il 61%, gli uomini il 39%. L’età media è stata di 53 anni, decisamente più bassa rispetto alla media di RaiUno. “Grande l’interesse presso le ragazze giovani – continua il direttore di RaiUno – dai 15 ai 24 anni, con il 59%, così come i ragazzi della stessa età, con il 45%. Sul target commerciale 25-54% la media è stata del 45%”.
Numeri importanti anche su Twitter, “con una media di 1154 tweet al minuto”. Prima della partenza del festival, Leone aveva detto che sarebbe stato felice di doppiare la media di rete, il 19%, “quindi partirei dal 38% in su – aveva precisato – il risultato del Festival dell’anno scorso”.
Carlo Conti intervistato afferma: è una questione di onestà. “Dicono che sono un onesto impiegato della tv? Magari ce ne fossero, di impiegati onesti…L’onestà è una cosa che mi sembra ogni tanto manchi, nel nostro Paese…”. “Sono Felice ma andiamoci piano, dobbiamo ancora pedalare, abbiamo ancora tante puntate davanti. Quando mi hanno detto i numeri, pensavo fosse la proiezione di quel che può accadere nell’ultima serata, non avevo capito che fosse il risultato della prima. Io non ho l’angoscia degli ascolti, altrimenti non dormirei mai, vista tutta la tv che faccio. Ma questa volta, dalle dieci meno un quarto alle dieci, aspettando i risultati, ho provato una sindrome strana – dice il conduttore – la sindrome del calciatore che tira il rigore ma solo il giorno dopo saprà se ha segnato o no”.
I numeri. La prima parte – dalle 21.14 alle 23.56 – ha fatto registrare 13 milioni 210 mila (share del 49%). La seconda parte – dalle 23.59 alle 24.46 – è stata vista da 6 milioni 488 mila spettatori con uno share del 52.02 per cento. Il picco di ascolto è stato di 15 milioni 678 mila spettatori alle 21.45 mentre quello di share è stato del 58,56 per cento alle 23:13. La nuova striscia “Sanremo Start” in onda dalle 20.43 alle 21.09, ha avuto 9 milioni 269 mila spettatori con il 30.60 per cento di share. Nel prime time Rai1 è stata la rete più seguita con 12 milioni 235 mila telespettatori e il per 40.24 cento di share. Netto successo Rai, in prima serata, in seconda e nell’intera giornata. Nel prime time le tre reti Rai hanno ottenuto il 54.09 per cento di share con 16 milioni 447 mila spettatori. In seconda serata lo share Rai è stato del 61.33 per cento.
I precedenti. Nella precedente edizione, condotta da Fazio, l’ascolto medio nella prima serata di trasmissione fu di 10.938.000 spettatori, con uno share del 45.93%. Nel 2013 lo stesso Fazio aveva fatto registrare la media per la prima serata di 12.969.000 spettatori, con uno share del 48,20%.