Dopo la bella vittoria all’esordio in Champions League, la Scandone si rituffa in campionato: la prima volta di un refrain che si protrarrà almeno fino al 25 gennaio (e, speriamo, oltre in caso di passaggio alla seconda fase della competizione europea). Da Smrine Mitrova a Pesaro, passando per 4 giorni di preparazione al PalaDelMauro. Fortunatamente il calendario sorride agli uomini di Sacripanti: è vero che nel campionato italiano nessuna partita è scontata, ma abituarsi al doppio impegno settimanale, affrontando in campionato squadre di media fascia (Pistoia sabato scorso, Pesaro domani, poi la neopromossa Brescia) può essere d’aiuto.
La Consultinvest di coach Bucchi, per quanto talentuosa e sbarazzina (soprattutto in casa) non sembra comunque poter impensierire i biancoverdi che, sulla carta, restano i favoriti.
I lupi hanno necessità di mettere quanto più fieno in cascina in questo scorcio iniziale di campionato, onde gestire con maggiore serenità successivi e probabili cali durante una stagione che si preannuncia davvero lunga e logorante. In quest’ottica avranno fatto sicuramente piacere al coach canturino gli oltre 20 minuti giocati (molto bene) da Giovanni Severini in Serbia: tutto devono farsi trovare pronti quanto chiamati in causa, soprattutto quando ci sono da dividere i minuti di Adonis Thomas che, per fortuna, dovrebbe rientrare nelle rotazioni domani all’Adriatic Arena.
Pesaro è cresciuta rispetto all’anno scorso: oltre al nuovo coach, ha costruito un roster dove spiccano importanti individualità sia tra gli esterni (Marcus Thornton 9.3 punti e 2.7 assist nelle prime tre uscite) che tra i lunghi dove, probabilmente, i marchigiani hanno pescato una delle possibili sorprese della stagione con Jarrod Jones che sta viaggiando a 20.7 punti e 12 rimbalzi di media. I biancorossi sono giovani e quasi tutti alla prima esperienza da pro: farli esaltare, soprattutto in casa, potrebbe essere letale per i lupi che dal canto loro, per esperienza, chilometraggio nel campionato italiano e tonnellaggio (praticamente i biancoverdi sono il doppio dei rispettivi avversari in ogni ruolo) non possono temere la Consultinvest.