Trattati dell’Unione Europea, in occasione della celebrazione del sessantesimo anniversario dei Trattati di Roma. il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha affermato: “La soluzione alla crisi sui debiti sovrani e a quella sul rallentamento dell’economia non può essere la compressione dei diritti sociali nei Paesi membri. Tanto meno l’occasione di grossolane definizioni di Nord e Sud d’Europa”. Oggi l’Europa appare quasi ripiegata su se stessa. Spesso consapevole, nei suoi vertici, dei passi da compiere, eppure incerta nell’intraprendere la rotta. Come ieri, c’è bisogno di visioni lungimiranti, con la capacità di sperimentare percorsi ulteriori e coraggiosi”.
Il trattato che istituisce la Comunità economica europea (TCEE) è il trattato internazionale che ha istituito, appunto, la CEE. È stato firmato il 25 marzo 1957 insieme al trattato che istituisce la Comunità europea dell’energia atomica (TCEEA); insieme, sono detti “Trattati di Roma“. Insieme al trattato che istituisce la Comunità europea del carbone e dell’acciaio, ovvero la CECA, firmato a Parigi il 18 aprile del 1951, i Trattati di Roma rappresentano il momento costitutivo della Comunità europea.
Una tappa importante per i paesi che hanno aderito alla Comunità europea, tappa questa che a distanza di anni è in crisi sopratutto dopo la Brexit inglese e la grave crisi finanziaria che ha coinvolto la Grecia.