Germania – Un uomo armato ha aperto il fuoco in due bar shisha nella città tedesca occidentale di Hanau, uccidendo almeno otto persone e ferendo molti altri, affermano fonti della polizia. Secondo le ultime informazioni, si tratterebbe di un uomo legato all’estrema destra del paese e gli omicidi sarebbero di natura razziale.
Il massacro è avvenuto intorno alle 22:00 di mercoledì 19 febbraio 2020. Entrambi i luoghi di ritrovo erano frequentati prevalentemente da una clientela di origine curda. Il sospetto dopo gli omicidi è scappato all’interno della sua abitazione, dove qualche ora dopo è stato trovato morto assieme al corpo di una seconda persona.
Il movente degli attacchi non è ancora stato chiarito del tutto dalle autorità tedesche. Al momento è in corso un’indagine per capire chi fosse l’assassino e quali motivazioni folli lo hanno spinto a tanto.La polizia ha confermato che il sospettato con ogni probabilità si sarebbe suicidato. Secondo il maggiore giornale tedesco, il tabloid Bild, l’attentatore sarebbe un cittadino tedesco con licenza regolare per il porto d’armi. Decine di munizioni e caricatori di diverse armi sono stati trovati nella sua auto.
Sempre secondo la Bild, l’uomo apparteneva ad un gruppo estremista di destra e avrebbe lasciato una lettera di confessione correlata da un video. La lettera conterrebbe pesanti minacce di sterminio di massa per tutti quei popoli che hanno invaso la Germania negli ultimi anni. Tuttavia queste informazioni non sarebbero ancora state confermate dalle autorità tedesche. I procuratori federali tedeschi, che indagano su crimini tra cui il terrorismo, hanno preso il controllo del caso. Un portavoce della polizia ha comunque confermato all’agenzia di stampa AFP che gli omicidi quasi sicuramente potrebbero avere un movente di natura xenofoba.
Cosa sappiamo delle sparatorie?
La prima sparatoria è avvenuta al Midnight shisha bar nel centro della città di Hanau, a circa 25 km a est di Francoforte. I testimoni hanno riferito di aver sentito una dozzina di spari e almeno sei persone sono state uccise.Il sospetto è poi fuggito a bordo di un’auto con vetri oscurati e si è diretto nel quartiere di Kesselstadt, sceso dall’auto ha immediatamente aperto il fuoco all’interno dell’Arena Bar & Cafe, dove ha ucciso altre cinque persone.
I bar Shisha sono luoghi in cui le persone si riuniscono per fumare una pipa conosciuta come shisha o narghilè. Tradizionalmente si trovano nei paesi mediorientali e asiatici, ma sono diventati popolari in molte altre parti del mondo, soprattutto in Germania dove la multiculturalità è l’integrazione è molto alta.Le sparatorie hanno immediatamente scatenato una caccia all’uomo durata circa sette ore, la polizia tedesca inizialmente era convinta che gli attentatori fossero almeno due.
Le testimonianze e le indagini hanno portato gli agenti sulle tracce dell’aggressore. Individuata l’abitazione del sospetto decine di agenti speciali hanno circondato l’abitato. A seguito dell’irruzione nell’appartamento gli agenti hanno rinvenuto due corpi privi di vita, uno dei quali quasi sicuramente il colpevole del massacro. Le prime dichiarazioni del sindaco Claus Kaminsky sono state di intensa paura e tensione: “Abbiamo vissuto una notte terribile, non si poteva immaginare a nulla di peggio. Naturalmente questa vicenda ci terrà occupati per molto tempo e rimarrà un triste ricordo. Sono profondamente commosso”