Serie A: Roma-Juventus 1-1, bianconeri a +9

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Roma e Juventus pareggiano 1-1 nel posticipo che chiude la 25a giornata della serie A. Alla rete di Tevez al 19′ del secondo tempo risponde Keita’ al 33′, con i giallorossi in dieci per l’espulsione meritata di Torosidis. I bianconeri mantengono quindi a +9 il vantaggio sulla Roma, che si tramuta in un +10 se consideriamo lo scontro diretto a favore. Garcia conferma l’undici di Rotterdam (ad eccezione del ritorno in porta di De Sanctis), lasciando ancora fuori Nainggolan e optando per il 4-2-3-1. Allegri invece decide di non rischiare Pogba, torna alla difesa a tre e inserisce da subito Pereyra.

La Roma molto probabilmente dice definitivamente addio alla vittoria dello scudetto in questa serata piuttosto umida. Un pari strappato in dieci, ma stecca quella che sarebbe dovuto essere la partita della stagione, e la Juventus rimane con un vantaggio enorme di +9, a 13 giornate dalla fine sono davvero troppi. Il calcio Italiano negli anni passati ci ha riservato sorprese incredibili, questo è vero, ma la Roma vista questa sera, difficilmente potrà compiere il miracolo. La Roma dovrà piuttosto ritrovare il proprio gioco e le vittorie, perché la vera impresa potrebbe rivelarsi conservare il secondo posto: il Napoli ha solo 4 punti di distacco, seguono subito dietro la Fiorentina e la Lazio.

La Juve, più tonica e pronta nella corsa rispetto alla rivale, ha fatto la partita che Allegri aveva chiesto e preparato, nonostante assenze importanti come quelle di Pirlo e Pogba. Così Allegri ha rispolverato il 3-5-2 , controllando il gioco e rischiando il minimo.

Nel primo tempo la Roma ha dato per larghi tratti l’impressione di essere una squadra di seconda fascia, priva di idee e con una sorta di gioco totalmente avulso, tanto che Buffon è stato un spettatore non pagante. I giallorossi hanno giocato con bene solo i primi cinque minuti, con De Rossi graziato dall’arbitro dopo appena 16” per un’entrata su Vidal che avrebbe meritato il giallo, e poi con una serie di falli che hanno rischiato di far incattivire la partita. Ma la Juve ha tenuto bene il campo senza cedere metri, e dopo 20′ i campioni d’Italia hanno preso il comando del gioco, affacciandosi in avanti con Morata e poi fallendo di poco lo 0-1 quando, al 22′, Manolas ha rischiato il più classico degli autogol ‘alla Niccolai’, intervenendo su un cross dell’ottimo Pereyra. Pjanic, sacrificato in marcatura a uomo su Vidal, non ha dato il contributo sperato, Ljajic e Gervinho già non erano più gli eroi di Rotterdam, ecco allora che la supremazia ha continuato a essere della Juve senza neppure spingere al massimo.

In questa fase di gioco la Roma ha dato l’impressione di non sapere cosa fare con il pallone tra i piedi, in più è stata penalizzata dal fatto che anche Totti non fosse con la luna giusta. Una partita quindi molto tattica, senza parate degli estremi difensori, una vera e propria dimostrazione di che di noia sia diventato il campionato italiano. Ad inizio ripresa si è capito che la Juve sarebbe passata quando, al 5′, Vidal ha sfiorato il palo con un bel diagonale da sinistra, su assist di Pereyra, poi la Roma si è ritrovata in dieci per l’espulsione di Torosidis (doppio giallo), uno dei peggiori. Da questo fallo è nata la punizione che Tevez, di destro, ha magistralmente trasformato nel gol dell’1-0 per la Juve.

Nonostante l’inferiorità numerica e lo svantaggio, Garcia ha tolto Totti per inserire Iturbe, poi fuori anche uno spento De Rossi per Nainggolan. I giallorossi, che al 28′ hanno sfiorato il pari con il colpo di testa di Manolas e reclamato per un fallo in area di Caceres su Keita, hanno cominciato a giocare solo dal 33′ st, quando Keita, di testa, ha pareggiato tuffandosi su una punizione dalla destra dell’altro subentrato Florenzi.

Garcia “scudetto? Va difeso secondo posto” –  “La reazione della Roma è stata eccezionale. In dieci e sotto di un gol, un finale così mostra che la squadra è viva, ha personalità e carattere. Lo scudetto? Mancano 13 partite, pensiamo a difendere il secondo posto. Oggi lo abbiamo fatto guadagnando un punto sul Napoli, e così possiamo anche guardare al primo”. Così Rudi Garcia, parlando a Sky Sport, commenta il pari con la Juve. “La partita è stata molto tattica e i gol sono usciti da calci piazzati, bene i nostri cambi. Manca fiducia? Senza non avremmo pareggiato”.

Allegri “arrabbiati,rischiato di perdere” – “Sono contento per quanto fatto fino al 70′, secondo tempo eravamo cresciuti molto, siamo andati in vantaggio e poi abbiamo smesso di giocare. Questo pareggio ci fa uscire dal campo molto arrabbiati, il campionato è ancora lungo dobbiamo vincere altre partite soprattutto in trasferta”. Massimiliano Allegri non è contento dell1-1 nel big match con la Roma. “Dispiace uscire con un pareggio, rischiavamo anche di perdere – ha detto il tecnico della Juve a Sky -. Passo avanti fatto, ma siamo ancora molto lontani dall’obiettivo”

Keita “mancata fiducia, servivano 3 punti”  – “A noi è mancata la fiducia, la differenza l’ha fatta la tranquillità che ha sempre avuto la Juventus”. Keita, autore del gol del pari della Roma con la Juventus, non nasconde la delusione per una stagione che dopo la supersfida di stasera è sempre più nelle mani dei bianconeri. “E’ stata decisiva la fiducia della Juventus – ha detto il giocatore ai microfoni di Sky – sono molto deluso: noi avevamo bisogno dei tre punti e basta”.