AVELLINO – I furbetti del cartellino dell’Asl di Avellino hanno scandalizzato l’intero paese. Finora sono 21 i dipendenti sospesi e altri 17 sotto i riflettori degli inquirenti. Uno scandalo che colpisce due volte, infatti, a differenza degli altri fannulloni, ad Avellino è stato raggiunto il limite della decenza. Non solo l’aver frodato lo stato, i lavoratori onesti e soprattutto i cittadini, quello che infastidisce ulteriormente è il totale disprezzo di alcuni di loro nei confronti della legalità e del buonsenso. Pur consapevoli di essere monitorati e controllati, hanno continuato a comportarsi in egual maniera, fregandosene di tutte le eventuali conseguenze. Una sorta di sfida al sistema, credendosi più furbi degli altri o ancor peggio barricandosi dietro la sicurezza, “il lavoratore pubblico è immune dal licenziamento”. Oggi la trasmissione Domenica Live, condotta da Barbara d’Urso ha rivelato l’identità del dipendente dell’Asl di Avellino inchiodato dalle telecamere della Questura di Avellino mentre faceva il gesto del dito medio alla telecamera.
LEGGI ANCHE:
. Furbetti del cartellino ad Avellino, 21 dipendenti dell’Asl incastrati dalle telecamere
. Scandalo Asl Avellino: sistema malato ai limiti dell’associazione a delinquere
. Scandalo Asl di Avellino, Ferrante: sono indignato, i colpevoli saranno licenziati
. Asl Avellino: altri 17 fannulloni. Lo scandalo si allarga e diventa Nazionale