Quo Vado? – Torna al cinema Checco Zalone, il musicista-attore che con i suoi precedenti film, “Cado dalle nubi”, “Che bella giornata” e “Sole a catinelle”, ha frantumato ogni forma di record del cinema Italiano. La nuova pellicola si chiamerà “Quo vado?” , sarà diretta ancora una volta da Gennaro Nunziante ed uscirà nel giorno di capodanno 2016. Nessun Trailer per pubblicizzare il film, ma piuttosto dei piccoli spot divertenti,girati dallo stesso Zalone in farmacia, Vaticano e dallo psicologo e postati sulla sua pagina Facebook, una mossa geniale considerato che i tre mini-video sono diventati virali in pochissimo tempo, con milioni di visualizzazioni e condivisioni. L’obbiettivo per Checco Zalone è evidente, far divertire ancora una volta il suo pubblico e soprattutto tentare di superare il record d’incassi di SOLE A CATINELLE e i suoi 51 milioni di incassi.
Checco Zalone torna con Quo Vado? dal 1 gennaio nei cinema sarà nuovamente record d’incassi? probabile.
“E’ un mito che non sradichi nemmeno con le cannonate” racconta a Tv, Sorrisi e Canzoni“Io non ho mai avuto il posto fisso, ma era l’obiettivo di mia madre”.”Mi offrono dei soldi per andarmene, oppure il trasferimento in Val di Susa – racconta – Tutti gli altri accettano i soldi ma io sono un eroe che, nella lotta per conservare i privilegi, viaggio dappertutto. Gli assegni e le proposte aumentano, ma io non cedo nemmeno di fronte all’amore”.
Saranno 900 le sale che dall’1 gennaio proietteranno l’atteso nuovo film del comico pugliese. Ma in qualche cinema si parte il 31, sarà boom
Trama
Quo Vado?, il nuovo film di Checco Zalone, tratta la storia di Checco, un uomo che ha realizzato tutti i sogni della sua vita. Voleva vivere con i suoi genitori evitando così una costosa indipendenza e c’è riuscito, voleva essere eternamente fidanzato senza mai affrontare le responsabilità di un matrimonio con relativi figli e ce l’ha fatta, ma soprattutto, sognava da sempre un lavoro sicuro ed è riuscito a ottenere il massimo: un posto fisso nell’ufficio provinciale caccia e pesca. Con questa meravigliosa leggerezza Checco affronta una vita che fa invidia a tutti. Un giorno però tutto cambia. Il governo vara la riforma della pubblica amministrazione che decreta il taglio delle province. Convocato al ministero dalla spietata dirigente Sironi, Checco è messo di fronte a una scelta difficile: lasciare il posto fisso o essere trasferito lontano da casa. Per Checco il posto fisso è sacro e pur di mantenerlo accetta il trasferimento. Per metterlo nelle condizioni di dimettersi, la dottoressa Sironi lo fa girovagare in diverse località italiane a ricoprire i ruoli più improbabili e pericolosi ma Checco resiste eroicamente a tutto. La Sironi esausta rincara la dose e lo trasferisce al Polo Nord…