Microsoft apre all’intelligenza artificiale comprando una delle startup più innovative degli ultimi anni, SwiftKey, società che ha creato l’omonima tastiera intelligente utilizzata da oltre 300 milioni di utenti, distribuiti tra Android e Ios. Secondo il Financial Times, che ha anticipato i comunicati ufficiali delle due aziende, il costo dell’operazione si aggira attorno ai 250 milioni di dollari.
SwiftKey
E’ una tastiera che ha la caratteristica principale di predire in modo intelligente la parola che si sta per scrivere in una chat o in un sms, in pratica funziona come un suggeritore. Attualmente è utilizzata da circa 300 milioni di utenti divisi tra Android e Ios.La sua caratteristica principale è quella di far risparmiare tempo nella composizione dei messaggi, e a quanto pare ci è riuscita benissimo, secondo alcune stime statistiche la tastiera avrebbe fatto risparmiare l’equivalente di 100mila anni come tempo di digitazione dal cellulare.
La mossa in chiave futura
La mossa di Microsoft va vista sotto un profilo decisamente più ampio, non si tratta solo dell’acquisizione di una tastiera, per altro lo stesso colosso americano ha la sua tastiera intelligente Word Flow che funziona decisamente bene. Microsoft in realtà ha acquistato la tecnologia e le capacità che ci sono dietro alla stessa. Comprando l’intera azienda, dipendenti inclusi, Satya Nadella e soci sono orientati ad integrare tale intelligenza artificiale in ambienti molto più complessi. Sicuramente si sta già pensando ad una integrazione con l’assistente vocale Cortana e tutti i servizi legati ai prodotti dell’azienda. Un modo ancora più efficace per connettere l’utente al mondo Microsoft.