Il MdAO – Museo d’arte di Avellino, in occasione della giornata della memoria, aderendo all’iniziativa nazionale La Shoah dell’arte 2016, il progetto che coinvolge musei e teatri di tutta Italia, che si terrà domani mercoledì 27 gennaio.
Per tale occasione presso il MdAO alle ore 21.30 si terrà un’apertura notturna e un focus su “Antonio Corpora” (1909-2004), presentando l’opera astratta Il cielo sugli alberi del 1994.
La seconda edizione per La Shoah dell’arte, il progetto ideato dall’associazione ECAD e patrocinato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per “ricollocare la memoria nella sua funzione di aiuto nella percezione della realtà”.
Per prenotazioni ed informazioni scrivere a: mdao@libero.it
Antonio Corpora nasce a Tunisi nel 1909. Arriva a Firenze nel 1929, qui frequenta le lezioni di Felice Carena, e nel 1930 tiene una mostra a Palazzo Bardi, visitata da Ottone Rosai, e recensita favorevolmente sulla Nazione e sull’Illustrazione Toscana da Aniceto del Massa.
Si trasferisce a Parigi dove risiede fino al 1939. La sua educazione pittorica si forma nel clima della tradizione moderna da Monet a Cezanne, Picasso, Matisse. Alcuni viaggi e brevi soggiorni in Italia. Collabora alla Fiera Letteraria e nel 1934, entra in contatto con gli artisti della Galleria del Milione.
Torna definitivamente in Italia nel 1945 e si stabilisce a Roma; nello stesso anno aderisce al Gruppo neocubista.
Scrive saggi sull’arte astratta e la propone con le sue opere in mostre all’estero.
Si lega allora di amicizia con Lucio Fontana, Atanasio Soldati, Osvaldo Licini, Carlo Belli, che pubblica K.N.F a parte del Fronte Nuovo delle Arti, si lega di affettuosa amicizia a Lionello Venturi.
Nel 1952 accetta di patrocinare il Gruppo degli otto pittori italiani formato da Afro, Birolli, Corpora, Moreni, Morlotti, Santomaso, Turcato e Vedova.
Nel 1952 è presente alla Biennale di Venezia, dove gli viene assegnato il premio della Giovane Pittura Italiana.
Il 16 Dicembre 2003 riceve il Premio Presidente della Repubblica ed è nominato Accademico di San Luca. Corpora un grande pittore sempre controcorrente, sempre capace di rinnovarsi,un pittore giovane che non si è mai soffermato in moduli prestabiliti,stimato internazionalmente da critici di fama mondiale. Antonio Corpora muore a Roma il 6 settembre 2004, all’età di 95 anni.
Stefano Orga