Lazio-Bayer Leverkusen 1-0: Keita gol, Pioli più vicino all Champions
Keita lancia la Lazio – Vince la Lazio ma la partita la gioca meglio il Leverkusen, con tanto cuore e molta sofferenza i padroni di casa riescono a portare a casa questo primo importante round. Nell’andata del playoff che consentiranno l’accesso ai gironi di Champions la differenza la fa il 20enne Spagnolo Keita, in settimana aveva chiesto di essere ceduto per le poche possibilità che avrebbe di giocare, il gol vittoria lo segna al 32’ della ripresa con una superba azione in velocità.
La partita inizia a ritmi piuttosto alti, i tedeschi sono favoriti atleticamente per aver giocato due partite di campionato, dunque avanti nella condizione, mister Pioli deve rinunciare allo squalificato Radu e agli infortunati Marchetti, Djordjevic e Braafheid, Mauricio al posto di un claudicante Gentiletti che parte dalla panchina Lucic spostato esterno basso. A metà campo Onazi preferito a Milinkovic e Cataldi.
Il Leverkusen può schierare Bender in dubbio fino all’ultimo, recuperati anche Papadopoulos e Hilbert.
Il Leverkusen può schierare Bender in dubbio fino all’ultimo, recuperati anche Papadopoulos e Hilbert.
I primi 25 minuti di gara offrono poco calcio e molto studio, ci prova Lulic con un destro dalla distanza trovando solo una deviazione, poi sono i tedeschi a farsi vedere in aria di rigore con Bellarabi che dopo aver disorientato Basta spreca alto. Il primo tempo ha il suo epilogo al 26esimo, quando due traverse in sessanta secondi fanno tremare entrambe le compagini, prima ci prova Bender vicinissimo alla rete, con un violentissimo destro da 25 metri terminato sul palo alla destra di Berisha ,sospiro di sollievo e ripartenza immediata dei padroni di casa con Felipe Anderson bravo a trovare Klose. Il tedesco arriva sul pallone prima di tutti dirbbling perfetto su di un disattento Leno , conclusione in spaccata, palo. Attorno al 45esimo Calhanoglu fa tremare l’Olimpico con una conclusione da centrocampo, pallone insidioso che finisce a lato, uno 0-0 sena troppe pretese.
Al rientro in campo Pioli lancia Keita per l’acciaccato Klose, proprio il 20enne spagnolo in settimana aveva chiesto di essere ceduto dopo essere rimasto in panchina nella gara di Supercoppa contro la Juventus, per gli ospiti Schmidt sostituisce Son con Mehmedi. Lo Spagnolo si mette subito in mostra al 3’ sguscia in area, Tah cerca di fermarlo e poi interviene Leno tra le proteste della Lazio. All’8’ debutta in biancoceleste Milinkovic chiamato a rilevare Onazi per dare nuove risorse al centrocampo. Leverkusen insidioso all’11’: bolide su punizione di Çalhanoglu ribattuto da Berisha. Poco dopo, invece, sciupa invece Keita davanti a Leno, mentre sfiora il palo Mehmedi sulla replica tedesca. Al 26’ annullato un gol al Bayer: Çalhanoglu calcia, Kiessling in fuorigioco spinge il pallone in porta. La Lazio si rianima: un spunto di Anderson innesca Kieta in area che prede l’attimo e si fa ipnotizzare da Leno. La Lazio fatica a tenere il passo del Bayer: ma al 32’ Keita cattura un pallone sfuggito a Papadopoulos e si fa mezzo campo saltando Tah in velocità prima di infilare con un diagonale radente Leno in uscita: palla sul palo e poi nel sacco. Olimpico in festa, Keita abbracciato dai compagni sotto la Curva Nord. Il Leverkusen cerca di reagire ma senza graffiare. La Lazio perde De Vrij che esce in barella dopo un contrasto aereo con Kiessling: al suo posto entra Gentiletti. Cinque minuti di recupero con Anderson che fallisce il raddoppio.
LAZIO – BAYER LEVERKUSEN 1-0
Marcatori: 77′ Keita (L)
LAZIO (4-3-3): Berisha; Basta, de Vrij (89′ Gentiletti), Mauricio, Lulic; Onazi (52′ Milinkovic-Savic), Biglia, Parolo; Candreva, Klose (46′ Keita), Felipe Anderson.
A disp. Guerrieri, Konko, Cataldi, Kishna.
All. Stefano Pioli.
BAYER LEVERKUSEN (4-2-3-1) : Leno; Hilbert, Papadopoulos, Tah, Wendell; Kramer, Bender; Bellarabi, Çalhanoğlu (84′ Brandt), Son (46′ Mehmedi); Kiessling (93′ Kruse).
A disp. Kresic, Donati, Ramalho, Aranguiz.
All. Roger Schmidt.
ARBITRO: Jonas Eriksson (SWE). ASS.: Klasenius- Wärnmark. IV: Gustavsson. ADD.: Johannesson – Strömbergsson.
NOTE. Ammoniti: 20′ Kiessling (B), 31′ Leno (B), 36′ Wendell (B), 48′ Mauricio (L), 82′ Papadopoulos (B)
Recupero: 1′ pt; 5′ st.