Musica – Incredibilmente Gigi D’Alessio,è stato sommerso dai debiti 25 milioni da restituire, lavorerà gratis per almeno 15 anni, tempo stimato per risolvere la tragica situazione finanziaria. Una brillante carriera, che nasce nel 1992 con il primo album, LASCIATEMI CANTARE.
Nel 2000 la partecipazione di D’Alessio a Sanremo con il brano “Non dirgli mai”, seguito dall’album QUANDO LA MIA VITA CAMBIERÀ; segue una tournée che porta D’Alessio anche in giro per l’Europa. Nel 2001 D’Alessio torna a Sanremo con “Tu che ne sai”, scritta insieme all’inseparabile Vincenzo D’Agostino, e pubblica in seguito l’album IL CAMMINO DELL’ETA’.
Nel 2002 arriva UNO COME TE, inciso con l’aiuto di musicisti internazionali come Pino Palladino, Vinnie Colaiuta e Michael Thompson seguito, nell’autunno del 2003, da BUONA VITA, doppio CD che in 22 brani (due inediti) ripercorre i primi dieci anni della carriera di Gigi.
Nell’ottobre 2004 viene realizzato QUANTI AMORI, altre 13 canzoni prodotte con un team di musicisti internazionali. Dopo la raccolta MI FACCIO IN QUATTRO del 2007, l’anno successivo viene realizzato l’album QUESTO SONO IO.
Nel 2010 – accanto all’esperienza televisiva da one man show con “Gigi questo sono io” – è la volta dell’Ep SEMPLICEMENTE SEI, che contiene anche un brano dedicato al figlio Andrea avuto dalla compagna Anna Tatangelo.
Il 15 gennaio 2012 viene annunciata la sua partecipazione al Festival di Sanremo, dove sarà in gara nei Big con “Respirare” assieme a Loredana Berté, duettando inoltre con Macy Gray. Circa 20 milioni di dischi venduti, una carriera di successo, influenzata da scelte imprenditoriali e investimenti sbagliati, che lo portano indebitarsi sempre di più. Perché il tenore e il successo costa, e i debiti pure. Al cantante gli vengono pignorati conti, case , aziende e terreni. Nell’ intervista rilasciata al corriere della sera, D’Alessio dichiara che l’unica soluzione è quella di tenere concerti ‘gratis’ per 15 anni, visto che l’intero ricavato sarà utilizzato per pagare i debiti. Una sventura per il neo-melodico napoletano tra i più seguiti al sud, ripartire per ricominciare.