BERLINO – Huawei si presenta all’Ifa di Berlino in grande stile anticipando la concorrenza, per il lancio del suo ultimo dispositivo, il Mate S, l’azienda Cinese infatti ha organizzato una presentazione a dir poco imponente, a partire dalla location , la Max Schmeling Halle, palazzetto dello sport da 12.000 mila posti a sedere che solitamente ospita concerti di livello internazionale. La presentazione è stata curata nei minimi dettagli, schermi giganti, sfilate, giochi di luci e tanta musica,a tratti è sembrato un evento dedicato alla Pop art.
Huawei Mate S
Huawei ad oggi rappresenta il terzo maggiore produttore mondiale di smartphone dietro Samsung ed Apple, ed è in costante crescita nei mercati emergenti. La presentazione è una chiara sfida alla Apple, tanti confronti nelle slide di presentazione con l’iphone 6 e l’Iphone 6 Plus, non sono mancate frecciatine neppure al prossimo Iphone 6 S che sarà a breve presentato dalla grande mela morsicata.
Da diversi anni ormai il sistema smartphone è piuttosto privo di innovazioni, sembra si sia raggiunto il top tecnologico, non si fa altro che pompare i dispositivi con hardware ecessivi, ormai hanno quasi più ram di un Pc di fascia bassa! Huawei con il suo Mate S sembra aver superato questo stallo tecnologico riuscendo a portare una nuova rivoluzione, la Force Touch in anticipo dunque sulla Apple che dovrebbe presentarla sul nuovo Iphone, pare però che questa nuova tecnologia non sia presente su tutti i Mate S ma solo nella versione da 128 GB. In sostanza con il Force Touch si reinventa il classico tocco del dito sul display, a seconda della pressione del dito sullo stesso sarà possibile attivare funzionalità aggiuntive, esempio banale? attivare lo zoom, aprire applicazioni, sarà completamente personalizzabile e si potranno associare diverse funzionalità.
Fra i punti di forza del Mate S, presenti in tutti i modelli che arriveranno anche sul mercato italiano a partire da metà ottobre, ci sarà il sensore di impronte digitali posto sul retro dell’apparecchio. All’ aumento di sensibilità e di velocità di riconoscimento fanno eco una serie di nuove gesture (proprie della tecnologia Fingerprint Sense 2.0) che permettono di gestire alcune operazioni (aprire la tendina delle notifiche, scorrere le immagini in galleria, scattare selfie, rispondere alle chiamate e altre ancora) utilizzando il sensore come una sorta di touchpad.
A livello software l’altra novità è Knuckle Sense 2.0, e cioè funzionalità touch legate all’uso delle nocche per gestire meglio attività quali per esempio la registrazione di video, la riproduzione dei file musicali o l’accesso alla fotocamera
Design e caratteristiche tecniche
Huawei Mate S è un telefono davvero molto bello. Elegante, dalle rifiniture molto curate e una finitura metallizzata che ne esalta le linee morbide. Ricorda le forme di un’iPhone 6 Plus, ma la differenza è abbastanza evidente. Nel complesso il dispositivo ha una propria personalità estetica ben definita. Il CEO Richard Yu non ha paura dei confronti diretti con Apple e ci tiene a rimarcare l’integrità cromatica del Mate 7, su cui le linee dell’antenna posteriore riprendono il colore del modello (mentre su iPhone 6 e iPhone 6 Plus le linee sono bianche indipendentemente dalla colorazione).
Il Mate S ha uno schermo da 5,5” (AMOLED full HD curvo da 401PPI di risoluzione, Gorilla Glass di 4a generazione e 105% di saturazione) su una scocca più piccola e più sottile (2,5 mm nel punto più stretto) rispetto a quella del pari fascia iPhone 6 Plus, un po come accade con gli ultimi LG. La scocca posteriore, leggermente bombata, ne migliora l’ergonomia, facilitando la presa, sempre un po’ problematica con modelli di queste dimensioni. All’interno una batteria “a gradino” garantisce più di un giorno di autonomia e una ricarica molto rapida (10 minuti di carica garantiscono due ore di telefonate), veloce più del doppio rispetto ai modelli della concorrenza. Il processore Kirin Octa-core, 3GB di RAM completano il quadro tecnico.
Fotografie al top
La fotocamera camera vanta un sensore da 13 megapixel a quattro colori, con stabilizzatore ottico, vetro zaffiro e processore Isp dedicato per foto estremamente belle in tutte le condizioni di luce, un’ampia gamma di controlli, filtri in serie e impostazioni già bilanciate per lo scatto. La fotocamera frontale da 8 Megapixel, invece, si distingue per un Led per illuminare (senza abbagliare come accade con il flash) il viso durante i selfie in condizioni di scarsa luminosità ambientale.