«L’agricoltura è un settore fondamentale per lo sviluppo dell’Irpinia». Così Alessia Castiglione, viceportavoce regionale di Fdi, Fratelli d’Italia, e capolista alle regionali, in provincia di Avellino.
«I prodotti tipici della nostra terra – ha proseguito la rappresentante del partito di Meloni – sono un punto di forza di questo comprensorio, ma bisogna rimuovere tutti gli ostacoli burocratici che rendono al vita difficile a chi cerca di investire in questo settore o di rilanciare l’azienda, attraverso i finanziamenti europei. Le scelte compiute, in questi anni, dalla Regione e da diverse istituzioni locali, però, non sembrano andare nella direzione giusta».
Nel mirino, la localizzazione del biodigestore a Chianche: «E’ impensabile che in un’area vocata alla viticoltura docg, si possa insediare un impianto di gestione dei rifiuti, con tutte le ricadute negative che ne conseguirebbero. C’è bisogno, quindi, di una programmazione razionale, che sappia valorizzare il significativo patrimonio agroalimentare dell’Irpinia».
E rispetto alle proposte avanzate, in questi giorni, dai candidati alle regionali: «E’ possibile assistere alle proposte più improbabili. Personalmente, diffido dai tuttologi. Non è un caso, che abbia deciso di concentrarmi su alcune questioni specifiche, che considero imprescindibili per il rilancio delle aree interne e per contrastare gli effetti della crisi economica. Tra queste, ci sono senza alcun dubbio, il rafforzamento del sistema produttivo agro-alimentare, la promozione di un circuito turistico in grado di puntare sul patrimonio naturalistico, paesaggistico ed ambientale dell’Irpinia e sul sostegno alle iniziative giovanili, per arrestare il processo di spopolamento».