Ezio Bosso a Sanremo, esibizione da standing ovation

“Ricordatevi che la musica è come la vita, si può fare solo insieme”

Ezio Bosso a Sanremo ha stupito tutti: dall’esibizione all’intervista un inno alla vita.

Ieri sera il grande maestro Ezio Bosso ha conquistato l’Ariston con un’esibizione da brivido, la sua interpretazione Following a Bird, ha commosso la platea. Musica e poesia in scena come magia sul grande palco italiano.  “Ricordatevi che la musica è come la vita, si può fare solo insieme” così saluta il pubblico di Sanremo il grande maestro. Ezio Bosso, ha diretto le orchestre di: London Symphony, London Strings, Orchestra del Teatro Regio di Torino, Filarmonica ‘900 e l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ezio si avvicina alla musica all’età di quattro anni grazie a una prozia pianista e al fratello musicista. A 16 anni debutta già come solista in Francia e inizia a girare le orchestre di mezza Europa, ma è l’incontro con il maestro Ludwig Streicher che segna la svolta della sua carriera artistica, indirizzandolo a studiare Composizione e Direzione d’Orchestra all’Accademia di Vienna. Nel 2011 scopre di essere affetto da SLA, ma nonostante la malattia continua a regalare la sua musica ai fan di tutto il mondo.

Ha vinto premi importanti come il Green Room Award in Australia o il Syracuse NY Award in America, la sua musica viene richiesta nella danza dai più importanti coreografi come Christopher Wheeldon, Edwaard Lliang o Rafael Bonchela.Prolifico, innovativo e raffinato, il suo talento si è esercitato nei più disparati e complessi ambiti musicali, dalle composizioni classiche per le grandi orchestre sinfoniche, da camera o solistiche, alle colonne sonore per il cinema fino al teatro, alla danza e alla sperimentazioni con i ritmi contemporanei. Da anni è ormai considerato uno dei compositori e musicisti più influenti della sua generazione.