La lotta agli evasori entra nel vivo. Dopo anni di minacce e annunci, il Fisco Italiano è passato ai fatti. Nasce ufficialmente la Superanagrafe: un Grande Fratello fiscale che consentirà all’Agenzia delle Entrate di avere sotto controllo tutti i dati finanziari degli Italiani.
Sotto la lente fiscale finiranno conti correnti, movimenti bancari, conti depositi, gestione patrimoniale, buoni fruttiferi, carte di credito e di debito, acquisto e vendita di oro e gioielli. Il super database che conterrà i dati economici di milioni di Italiani prenderà il via entro lunedì 2 marzo.
Solo 20 funzionari saranno abilitati al controllo della banca dati, per garantire una corretta gestione della privacy. Il sistema che si occuperà del controllo si chiama Sid (sistema di interscambio dati), dopo l’elaborazione dei dati li invierà ai server del Fisco. Riguardo il tema delicato della privacy, sollevato dalle forti proteste dei cittadini, l’agenzia delle entrate fa sapere di aver creato un sofisticato sistema di codifica che non invaderà in nessun modo la privacy degli Italiani.
La Superanagrafe avrà inoltre il compito di controllare con maggiore accuratezza i soggetti a rischio evasione, che saranno, dunque, rintracciati rapidamente, risalendo facilmente a tutti i singoli movimenti. La Legge di Stabilità ha infattiimposto che le informazioni sui movimenti in entrata e uscita non serviranno solo ad “elaborare liste selettive di contribuenti”, ma potrà essere utilizzata a più ampio raggio per le “analisi del rischio evasione”.
Ecco le principali informazioni che verranno comunicate al sistema del Fisco, atto a contrastare gli evasori.
Conti correnti. Saldo contabile a inizio e quello a fine anno, l’importo totale degli accrediti effettuati e quello degli addebiti nello stesso anno. Se il rapporto finanziario è stato aperto in corso d’anno, andrà comunicato il saldo iniziale all’apertura, mentre se il conto è stato chiuso nell’anno d’interesse della comunicazione andrà segnalato il saldo finale alla chiusura. Il dato ulteriore della giacenza media (come previsto dall’ultima legge di Stabilità) dovrebbe entrare, invece, soltanto dai dati riferiti al 2015 che andranno trasmessi il prossimo anno.
Carte di credito e Bancomat. Plafond di spesa a inizio e a fine anno e l’importo totale degli acquisti effettuati nell’anno, mentre per le prepagate ricaricabili si tiene conto dell’importo totale delle ricariche effettuate durante l’anno
Conti deposito. Controvalore dei titoli rilevato a inizio e a fine 2013 e 2014 (come da estratto conto) e importo totale degli acquisti (esclusi i rinnovi) e dei disinvestimenti di titoli e fondi.
Cassette di sicurezza. Numero totale degli accessi effettuati nel corso dell’anno, mentre per le operazioni extra-conto verrà comunicato solo l’ammontare delle operazioni nel 2013 e nel 2014 e il numero delle operazioni effettuate.ro
Oro. Valore totale degli acquisti e delle vendite di oro e metalli preziosi effettuate sempre nel biennio.