Coronavirus, Poste Italiane anticipa la cassa integrazione ai lavoratori italiani

Servizio attivo grazie all’accordo tra Poste e BNL Financ

poste italiane

Poste Italiane offre la possibilità di richiedere l’anticipo della cassa integrazione ordinaria e in deroga. Per presentare la domanda, bisogna collegarsi all’apposito sito di Poste Italiane anticipazionecig.poste.it, dal quale è scaricabile la documentazione e la guida alla compilazione della domanda.

Con questa iniziativa, resa possibile grazie all’accordo tra Poste Italiane e BNL Finance, la società offre un sostegno concreto ai destinatari delle somme previste per affrontare le esigenze economiche durante quest’emergenza del Coronavirus. Le somme anticipate, fino ad un massimo di 1.400 euro, verranno estinte in automatico una volta che le stesse saranno erogate dall’INPS, senza necessità di alcun adempimento da parte dei lavoratori. Alla corresponsione di denaro verranno applicati soltanto costi in riferimento ad oneri erariali quali l’imposta di bollo.

I requisiti richiesti per l’anticipo

Per usufruire della prestazione, occorrono tre requisiti:
  • Essere clienti BancoPosta e PostePay Evolution con accredito dello stipendio.
  • Assicurarsi che il proprio datore di lavoro abbia presentato la domanda di cassa integrazione a zero ore e fino a nove settimane con richiesta di pagamento diretto al dipendente da parte dell’INPS.
  • Non aver percepito dal proprio datore di lavoro l’anticipazione della cassa integrazione.

Sono però esclusi chi ha già percepito attivato una differente Anticipazione di Cassa Integrazione Guadagni e chi ha ricevuto suddetta anticipazione direttamente dal datore di lavoro.

I documenti necessari
I documenti necessari richiesti per inoltrare la domanda sono:
  • Documento di riconoscimento (fronte/retro in formato PDF, PNG, JPEG, JPG o TIFF): Carta d’identità o Patente di Guida o Passaporto.
  • Tessera Sanitaria (fronte/retro in formato PDF, PNG, JPEG, JPG o TIFF).
  • Permesso di soggiorno (in formato PDF, PNG, JPEG, JPG o TIFF), in caso di lavoratore straniero.
  • Ultima busta paga (in formato PDF) da cui si evinca l’IBAN di accredito dello stipendio.
  • Modulo di Richiesta Anticipazione Cassa Integrazione Guadagni (in formato PDF), da compilare e firmare con il supporto del datore di lavoro.
  • Attestato INPS di invio domanda Cassa Integrazione Guadagni effettuata dal proprio datore di lavoro (in formato PDF).

I documenti di riconoscimento saranno presi in considerazione anche se scaduti dopo il 31 gennaio 2020.Solo per i clienti con rapporti amministrati o con tutore è necessario effettuare la richiesta in Ufficio Postale a partire dal 4 maggio 2020, presentando il  documento di riconoscimento, la tessera sanitaria del tutore/amministratore e il documento che attesti la tutela.

Una volta completata la richiesta.
Una volta completata la richiesta online, arriverà l’aggiornamento via e-mail sullo stato della pratica. In caso di esito positivo, l’anticipo verrà erogato direttamente sul rapporto (conto corrente BancoPosta o carta prepagata Postepay Evolution) su cui viene accreditato lo stipendio.