Esteri – Il Parlamento regionale della Catalogna ha approvato una risoluzione, presentata dai partiti separatisti, che sancisce l’avvio entro un mese del processo destinato a culminare nella proclamazione di uno Stato catalano indipendente: 72 i voti favorevoli e 63 i contrari su un totale di 135, al termine di un dibattito apassionato. A dare la notizia è stata l’agenzia di stampa Agi. I primi passi consisteranno nell’adozione delle leggi costituenti e nella creazione di nuovi sistemi di finanza pubblica e di assistenza sociale. La nuova entita’, che dovra’ assumere la forma di una Repubblica e “non si assoggettera’ alle decisioni del Regno di Spagna”, nascera’ entro il 2017.L’obiettivo è quello di approvare una serie di leggi che serviranno a creare strutture di un nuovo paese sovrano che nel giro di 18 mesi dovrebbero portare all’indipendenza dalla Spagna. Tutto questo naturalmente va contro alla Costituzione spagnola e anche dalle sentenze del Tribunale Costituzionale, che nella mozione viene indicato in modo esplicito come “delegittimato e senza competenza” per via della sentenza del 2010 che bocciò una parte dello Statuto regionale già sottoposto a referendum.