Avellino – E’ partita la gara per reperire i 150mila euro necessari ad assicurare alla popolazione del capoluogo eventi degni e scintillanti in occasione delle festivita’ natalizie. Non si potra’ oscurare Salerno, come enfaticamente il sindaco Festa aveva promesso, dimenticando che Avellino e’ una citta’ in predissesto e non dispone di fondi, ma qualcosa si fara’.
Intanto si e’ perso il finanziamento di 200mila euro per DonneSmart, un programma che facilitava l’ingresso delle donne nel mondo del lavoro e forniva agevolazioni al ruolo delle mamme lavoratrici. Spiegava l’assessore regionale alle Pari Opportunita’, Chiara Marciani, che il progetto partito due anni orsono non e’ stato seguito a dovere in quanto nell’ottobre 2018 (sindaco Ciampi) e poi con gli ultimi solleciti di settembre e ottobre scorsi l’Amministrazione Comunale e con essa il Piano Sociale A04, Cisl Irpinia-Sannio e Cooperativa sociale Althea, non hanno risposto agli appelli, ne’ chiesto proroghe, per cui e’ scattata la revoca dei finanziamenti.
DonnaSmart avrebbe offerto vari servizi, tra cui Concilia Point cioe’ una consulenza guidata alla ricerca del lavoro da parte delle donne e per i voucher di servizio, di cui le stesse potevano godere, come agevolazione per intrattenere i propri figli presso ludoteche nell’orario di lavoro. Il Sindaco Festa si difende dichiarando che non sono stati scelti partner adeguati al ruolo. Probabilmente si riferiva ai componenti del Piano di Zona e company, di cui Avellino e’ Comune capofila, ma non e’ un buon motivo per restare inerti e aspettare gli eventi. Egli rincarava la dose dichiarando che la citta’ rischia penalizzazioni per altri due progetti, come Jump di Benessere Giovani di cui si e’ discusso in commissione Politiche Giovanili, che deve essere pronto per giugno 2020; e Workher of Life dato che non c’e’ il benestare dell’Asl per ATS. Festa ha intanto aggiunto di fare del tutto per far partire Sistema Irpinia, progetto che prevede la creazione di 24 distretti culturali e turistici ad Avellino e provincia.
Speriamo bene! Ci auguriamo che d’ora in poi il sindaco Festa metta lo stesso impegno visto per l’organizzazione degli eventi del tempo libero (Summer Fest) anche per i progetti che incidono nel tessuto produttivo della nostra citta’ e per migliorare la qualita’ della vita dei suoi concittadini. Al bando quindi i personalismi e le gestioni privatistiche della cosa pubblica, tentazioni verso cui la politica spesso conduce, e spazio al confronto con organismi terzi con l’obiettivo unico del bene comune.