Juventus, Allegri: “Ora due partite da grandi”. Chiellini: “Stavolta ci crediamo” .Il tecnico bianconero alla vigilia della sfida contro il Monaco. “La qualificazione non si decide a Torino: potrebbe anche essere una partita noiosa, conta non subire gol”. Il difensore: “Rispetto a due anni fa siamo cresciuti: siamo pronti per qualcosa di importante”
TORINO, 13 APR – “Credo che le due partite con il Monaco siano molto più complicate rispetto al doppio confronto col Borussia”. Parola di Massimiliano Allegri. “E’ più complicato – spiega il tecnico della Juve – perché il Monaco prende pochi gol e contro squadre di questo tipo devi avere pazienza e l’umiltà di fare partita molto intelligente sotto tutti i punti di vista”. Sicuro il rientro di Tevez, “per Barzagli e Pirlo deciderò domattina, ma difficilmente giocheranno tutti e due”, dice.
TEVEZ FONDAMENTALE — “Per noi Tevez è indispensabile, come tutti i grandi campioni per le grandi squadre. Sta disputando un’annata straordinaria, ma non deve mollare perché al momento non abbiamo ancora vinto nulla. Pogba? Nessuna possibilità di averlo per il ritorno a Monaco. Evra ha personalità ed esperienza, è cresciuto molto. Vidal ha ritrovato una buona condizione dopo tanto tempo, da qui alla fine può solo migliorare. La condizione fisica generale è buona, a vederli stanno tutti bene, ma parla il campo”.
JARDIM, UNA VOLPE — “Il Monaco si è meritato ampiamente questo quarto di finale. Nel girone ha eliminato Benfica e Zenit, subendo un solo gol. Ha la miglior difesa di Francia. Sono numeri non casuali; sono organizzati, e con un allenatore bravo e furbo. Dobbiamo fare due belle partite per passare, non possiamo commettere errori, in Champions si pagano”.
PARLA CHIELLINI — “La sconfitta di Parma non influenzerà la nostra prestazione di domani, giocando tante partite ravvicinate a volte un calo fisiologico è da mettere in preventivo. Dispiace ma è una settimana troppo bella e importante per farcela rovinare da Parma. La nostra crescita ci sta portando a affrontare partite di alto livello con una consapevolezza diversa da due anni fa. Siamo maturati, ci sentiamo pronti per fare qualcosa di importante. Il Monaco è un mix di giocatori di esperienza internazionale e giovani che crescono in modo esponenziale. È una squadra che ha ritrovato consapevolezza e continuità, vanta la miglior difesa di Francia, negli ottavi ha sorpreso tutti. Merita rispetto. Sappiamo che affronteremo qualche difficoltà e siamo pronti, non ci lasceremo condizionare da chi sottovaluta i nostri avversari, noi non commetteremo questo errore”.
Precedenti : L’unico precedente in Europa tra Monaco e Juventus risale al 1997/98. Era la semifinale della Champions, poi vinta in finale dal Real Madrid contro i bianconeri. All’andata a Torino la Juve si impose 4-1, con tripletta di Del Piero e gol di Zidane, mentre perse per 3-2 a Montecarlo, con le reti di Amoruso e Del Piero. Il Monaco, più in generale, è stato eliminato 5 volte su 6 dalle italiane nelle competizioni europee: fuori, oltre che con la Juve, con Inter (2 volte), Milan e Samp. Unica qualificazione con la Roma nel 1991/92.