Si chiama Truvada, ed è un farmaco che previene dal contagio di HIV. Dopo lunghi dibattimenti l’agenzia europa che regola la diffusione dei medicinali (Ema), ha concesso l’autorizzazione all’immissione in commercio nell’Unione Europea. Il farmaco, già utilizzato in alcuni paesi del mondo, gli Usa, agisce come una “regolatore sveglia” per il sistema immunitario. Assunto quotidianamente limita notevolmente le possibilità di contagio. Tuttavia non potrà mai sostituire l’uso del preservativo, come d’altronde nessun farmaco ad oggi presente. Il farmaco deve essere proprio un supporto alle precauzioni già esistenti.
Truvada va somministrato a soggetti adulti più a rischio, e funziona solo se usato prima di qualsiasi contatto con il virus. Il via libera del Comitato per i medicinali per uso umano (Chmp) dell’Ema è confermato. Si attende ora la ratifica da parte della Commissione europea, ma siamo ai dettagli. Tuttavia, saranno i singoli stati europei a decidere come commercializzare il farmaco, il dosaggio e il valore economico.
È ufficiale: arriva anche in Europa la PrEP,
Ovvero la sigla che indica la profilassi da pre-esposizione. Rappresenta una nuova strategia farmacologica mirata alle persone che non hanno l’Hiv, ma che sono ad alto rischio di contrarlo. Secondo la strategia PrEP, assumere il farmaco antiretrovirale con regolarità. riduce il rischio di contrarre la malattia del 90%. Tuttavia è molto importante non dimenticare che la prevenzione in materia sessuale deve essere completa. Qualsiasi farmaco non dovrà mai sostituire il preservativo,ma semplicemente essere da supporto.
Il via libera al farmaco
Il via libera del comitato per il controllo medicinali Ema ha deliberato la decisione dopo aver esaminato due studi. Ora si resta in attesa dell’approvazione definita della commissione Europea. In particolare sono stati condotti studi su omosessuali e transgender che hanno comportamenti a rischio. Effettuati studi anche su eterosessuali che hanno un partner fisso sieropositivo. Entrambi hanno dimostrato come l’utilizzo del farmaco Truvada, utilizzato come Prep, riducesse notevolmente il rischio contagio hiv, dal 42% al 75%.
PrEP giù negli Usa e in Africa
Negli Usa sono già in corso alcuni progetti che prevedono la somministrazione agli omosessuali, e anche alcuni paesi africani hanno dichiarato di voler adottare la profilassi, ad esempio nel caso di coppie in cui uno dei partner è sieropositivo. “Una volta che sarà garantita l’estensione – si legge nel comunicato dell’Ema -, ogni Stato membro potrà prendere una decisione sul prezzo e il rimborso basata sul potenziale ruolo di questo farmaco nel contesto dei sistemi sanitari nazionali”.