Tra infortuni e mercato la Scandone sfida Bologna

Chissà se il primo anticipo della stagione sarà anche la prima vittoria in trasferta per la Scandone targata 2015/16. Quello della Virtus Bologna è un altro parquet poco propenso a dare soddisfazioni ai biancoverdi (solo 4 vittorie in 14 incontri a Casalecchio), ma domani sera (palla a due alzata alle ore 20.30) non bisogna pensare a quello che è successo in passato. Anche perché il presente si porta dietro un bel po’ di problemi, sotto forma di allenamenti, infortuni e mercato.

La settimana di preparazione alla sfida di Casalecchio, infatti, è stata la più difficile da gestire per coach Sacripanti e il suo staff. Il rientro di Pini è stato solo parziale (ha lavorato solo col preparatore fisico Barnabà), e si è fermato completamente Blums che, comunque, sarà della partita. Se a queste defezioni si aggiunge l’assenza del lungodegente Green, è evidente che l’intensità degli allenamenti non è stata quella solita. La situazione dell’ex playmaker di Florida è migliorata (ha lasciato l’ospedale e sono stati scongiurati guai più seri), ma comunque non potrà mettere piede sul parquet prima di un mese e mezzo. Già da un paio di settimane la Sidigas è sul mercato alla ricerca di un sostituto e, tra i tanti nomi, ci sarebbe anche quello “solito” di Marques Green).

“Ci serve un playmaker quanto prima. La squadra continua a crescere perché ha un’anima e un senso di appartenenza, ma senza Green facciamo fatica”. Più chiaro di così coach Sacripanti non può esserlo. A Bologna toccherà ancora ad Acker fungere da playmaker, ma è evidente che questa resta una situazione di grossa emergenza che dovrà essere risolta quanto prima, onde evitare spiacevoli sorprese soprattutto alla luce di un campionato che resta molto equilibrato. Tutte le 16 squadre, infatti, sono racchiuse in 8 punti e, al momento, tutte capaci di vincere e perdere con chiunque: regalare un giocatore, in una situazione tanto livellata, potrebbe rivelarsi un peccato capitale.

La Virtus Bologna dell’ex Giorgio Valli è una squadra “vecchia maniera”: con un centro vero e dominante da cui passano tanti palloni come Dexter Pittman (quasi 14 punti 6 rimbalzi e 7 falli subiti di media) e poco uso del tiro da 3 (solo 22 tentativi a partita convertiti con il 25%). Contro la Sidigas esordirà Courtney Fells (corteggiato anche dalla Scandone in estate) che, insieme, a Fontecchio forma una coppia di esterni di grande talento ed atletismo.

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