Ha del clamoroso quanto è accaduto dopo Sassuolo-Pescara. La squadra di Squinzi è stato penalizzata di tre punti (sconfitta a tavolino contro il Pescara) dalla Lega Serie A per avere utilizzato, durante l’ultimo turno di campionato, un calciatore, Antonino Ragusa, il cui tesseramento non è stato completato con l’inserimento nella rosa dei 25 utilizzabili in campionato il 26 agosto scorso. La partita Sassuolo – Pescara è quindi da ritenersi persa per 0-3. L’avvocato Grassani, intervistato dalla Gazzetta, ha spiegato che “la normativa è complessa ed e’ stata modificata anche di recente. La societa’ ha immediatamente attivato ogni verifica tecnica per chiarire l’accaduto, poi valuterà il da farsi”. In classifica, ovviamente, ora le capoliste restano in tre, mentre risale il Pescara sino a quota 4 punti. Antonino Ragusa è esploso proprio in quel di Pescara, due anni fa, in Serie B, realizzando 9 gol in 40 partite. Poi il passaggio al Genoa ed il prestito al Vicenza (18 presenze e 3 gol), quindi il trasferimento a titolo definitivo al Cesena (26 presenze e 7 gol in campionato). Il 26 agosto 2016 è stato ceduto al Sassuolo per 2.3 milioni di euro: evidentemente, però, il suo trasferimento non è andato in porto in toto a livello burocratico.
Il Giudice sportivo, letti gli atti relativi alla gara soc. Sassuolo e soc. Pescara; rilevato che la soc. Sassuolo ha utilizzato in campo (dal 65° al termine della gara) il calciatore Ragusa Antonino, tesserato in data 26 agosto 2016, il cui nominativo era stato inserito nella distinta di gara; considerato che l’inserimento di tale nominativo nell’“elenco di 25 calciatori” non era stato trasmesso alla Lega a mezzo PEC entro le ore 12.00 del giorno precedente la gara, come tassativamente previsto dalla vigente normativa federale (CU 83/A del 20 novembre 2014), e che tale omissione comporta la sanzione della perdita della gara (ibidem n.9) ai sensi dell’art. 17, comma 5, lett. a) CGS, P.Q.M. delibera di sanzionare la Soc. Sassuolo con la punizione sportiva della perdita della gara per 0-3.”
Così l’Amministratore Delegato e Direttore Generale neroverde Carnevali, a Sky: “Noi abbiamo adempiuto a tutte le formalità per il tesseramento del calciatore Ragusa. Verificheremo cosa è successo nel sistema informatizzato della Pec, ma per quanto concerne la documentazione è stato fatto tutto con massima trasparenza, per cui siamo abbastanza tranquilli. Ovviamente faremo ricorso dopo aver verificato cosa è successo, e per ottenere il ripristino del risultato che ha fornito il campo”.
Questo il comunicato ufficiale del Sassuolo: “L’U.S. Sassuolo Calcio S.r.l., con riferimento al Comunicato Ufficiale n. 24, pubblicato in data odierna dal Giudice Sportivo c/o Lega Nazionale Professionisti Serie A, con il quale è stata comminata alla scrivente la sanzione della sconfitta per 0-3 all’esito della gara Sassuolo-Pescara, preso atto delle motivazioni poste alla base del citato provvedimento, comunica di avere posto in essere, ritualmente e tempestivamente, ogni adempimento prescritto dai vigenti regolamenti per il tesseramento del calciatore Antonio Ragusa, ritenendo, pertanto, regolare l’impiego del predetto atleta nella partita in questione.
Considerato, comunque, che l’addebito mosso dal Giudice Sportivo riguarda un aspetto tecnico-informatico, comunica, altresì, di avere avviato le opportune verifiche finalizzate all’accertamento di quanto accaduto in relazione alla funzionalità del sistema informatizzato, ultimate le quali proporrà reclamo avverso la decisione del Giudice Sportivo per il ripristino del risultato conseguito sul campo.”