(Comunicato opposizioni) – Con riferimento a quanto in oggetto Vi trasmettiamo ulteriore valutazione tecnica pervenutaci dal Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio Onlus, che abbiamo interessato nonostante la bontà degli atti prodotti e dei pareri acquisiti, in maniera gratuita, dal Consigliere Raffaele Citro da parte di autorevoli specialisti del settore agro-forestale, pareri che hanno ritenuto insufficiente la perizia e/o valutazione fornita, dietro compenso, dal tecnico incaricato dal Comune di Montoro.
Alleghiamo testo integrale ricevuto da CONALPA con preghiera di pubblicazione integrale, atteso le autorevoli considerazioni che vengono riportate.
La presunta incolumità pubblica di un albero secolare va comprovata con tutta una serie di approfondimenti scientifici e non ci si può affatto limitare a un singolo parere.
Valutazione Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio Onlus
Gentilissimi,
abbiamo visionato la documentazione che ci avete inviato e pensiamo sia veramente assurdo abbattere un pino di questa importanza senza trovare soluzioni alternative. Come avete giustamente ricordato nella vostra nota, gli alberi monumentali sono protetti dalla Legge n.10 del 2013 che obbliga i comuni a redigere i censimenti sugli esemplari di pregio. Il vostro pino può rientrare tra i criteri di monumentalità definiti dal Decreto Legislativo del 24 ottobre 2014 e può essere segnalato al CFS come albero di notevole interesse seguendo l’iter previsto per le segnalazioni di alberi monumentali.
La presunta incolumità pubblica di un albero monumentale va comprovata con tutta una serie di approfondimenti scientifici e non ci si può affatto limitare a un singolo parere. La nostra associazione si è già trovata più volte ad affrontare simili situazioni, scontrandosi spesso con personaggi mossi da una dilagante fobia verso gli alberi e purtroppo limitati nelle vedute. In ogni situazione da noi seguita abbiamo sempre riscontrato una mancanza di dettagliate analisi sulla salute dell’albero incriminato. Purtroppo è un modo molto discutibile di gestire i beni ambientali in Italia che dimostra molta superficialità e poca voglia di trovare soluzioni intelligenti e costruttive.
Non essendoci ulteriori approfondimenti con studi scientifici che vanno a comprovare la presunta pericolosità pubblica dell’albero monumentale, questa azione di abbattimento è da ritenersi assolutamente controproducente per l’immagine del comune di Montoro. L’abbattimento andrà a colpire un grande albero patrimonio di tutti i cittadini senza tenere conto del suo valore storico-paesaggistico, caratterizzante da sempre il luogo in cui si trova, con gravi danni alla memoria storica locale. Perdere questo pino significherà anche impoverire il territorio dal punto turistico eliminando una bellezza naturale degna di essere visitata.
Come associazione crediamo sia assolutamente fondamentale interrompere la procedura di abbattimento e di eseguire tutti gli approfondimenti tecnico-scientifici e di trovare tutte le soluzioni possibili per la salvaguardia dell’albero monumentale. L’abbattimento è un atto estremo e di grande impatto emotivo che cambierà per sempre la percezione del vostro paesaggio. E’ un’azione triste e dolorosa che va eseguita SOLO quando l’albero storico è realmente compromesso, non è curabile nelle sue patologie e non c’è più nulla da fare sotto tutti i punti di vista.
Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio Onlus