Importante iniziativa dell’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Montoro, Stefania Siano, che ha redatto un importante regolamento per la concessione di sussidi economici ed assistenziali alle persone che appertengono alle fasce deboli. “Per venire incontro alle difficoltà che, purtroppo, diverse persone devono affrontare quotidianamente all’interno della Comunità, lo scorso 30 Novembre si è andato ad approvare questo importante Regolamento. Lo scopo principale è quello di assicurare a tutti i cittadini condizioni di vita adeguate alla dignità della persona. E proprio sulla base di tale principio che all’interno del regolamento vengono inseriti punti e novità fondamentali, come per esempio il riferimento reddituale che non sarà più ISE ma bensì ISEE. Tale riferimento reddituale ci permette di estendere la fascia degli assistiti. Il Regolamento – continua l’Assessore – prevede varie forme di intervento: la più importante è rappresentata dal contributo economico per servizio civico. Si tratta di concedere dei “Buoni lavoro” a soggetti bisognosi disoccupati, ma abili al lavoro, che potranno impegnarsi in un massimo di 50 ore mensili, per 6 mesi non prorogabili, con una retribuzione di 10€ l’ora. Un altro aspetto fondamentale è rappresentato dal contributo economico per i fitti di alloggi abitativi di € 1.200 spendibili in un anno, per fare in modo di alleggerire il canone di locazione a tutti coloro che si trovano in gravi condizioni economiche. Posso concludere dicendo che tale regolamento nasce con la consapevolezza di dover dare una risposta, di dover tendere una mano verso tutte le persone che si trovano a vivere situazioni di disagio. L’Amministrazione Comunale ed io soprattutto, come Assessore alle Politiche Sociali, non potevo permettere che ciò non accadesse”.
Il Regolamento, nello specifico, garantisce assistenza economica finalizzata:
– alla prevenzione e rimozione di situazioni d’indigenza e di difficoltà che possono causare fenomeni di disgregazione sociale e disagio familiare ed individuale;
– alla integrazione dei redditi personali e familiari di quei cittadini momentaneamente sprovvisti di risorse economiche o insufficienti a garantire loro il soddisfacimento dei bisogni fondamentali.
Hanno diritto a richiedere tali prestazione i cittadini residenti in questo Comune, anche stranieri ed apolidi, purchè in regola con il permesso di soggiorno. Per accedere a tali prestazioni i cittadini devono produrre istanza con autentica firma su modello predisposto, fornito dal servizio comunale.
il Regolamento prevede varie forme di intervento: Assistenza economica straordinaria; Assistenza economica a sostegno delle famiglie affidatarie dei minori; Interventi concernenti contributi economici per minori, disabili, e anziani ospiti di strutture residenziale; Contributo economico per fitti alloggi abitativi per massimo mesi 12 e comunque sino alla concorrenza massima di € 1.200,00; Contributo economico per servizio civico.
I soggetti, disoccupati ed abili al lavoro, potranno svolgere attività di servizio civico e di pubblica utilità quali: Servizi di custodia, pulizia e manutenzione di edifici pubblici comunali; Servizi di manutenzione, salvaguardia e ripristino del verde pubblico e di pulizia del centro urbano; Servizi di aiuto a disabili ed anziani con comprovato bisogno. Chiunque si appresti a svolgere tali attività riceverà un contributo orario di € 10,00 per un massimo di 50 ore mensili, per un periodo di 6 mesi non prorogabili.
Ulteriore forma di intervento è caratterizzata dall’assistenza economica straordinaria finalizzato:
- All’inserimento scolastico e/o lavorativo e/o professionale;
- Decesso abbandono, o carcerazione di un congiunto convivente;
- Acquisto apparecchiature e combustibile per riscaldamento;
- Acquisto biancheria e vestiario;
- Acquisto alimenti specializzati non altrimenti forniti.