Monica Bellucci veste la parte di una bionda nel ruolo di Ville Marie,presentato alla decima Festa di Roma un opera del canadese Guy Edoin. Il film, corale e a incastro, inquadra a Montreal una grande attrice europea (Monica Bellucci), il di lei figlio ventenne, un’infermiera e il conducente di un’autoambulanza: i loro destini si incroceranno brutalmente all’ospedale Ville-Marie. Così Monica Bellucci presenta ai suoi fans, il nuovo ruolo che interpreta :” Il mio ruolo è di un’attrice glamour, che cade all’inferno e poi si redime. A un certo punto, si deve togliere la maschera, deve far vedere al figlio che si è spogliata per lui, che ora è solo donna e madre”, dice la Bellucci, che cita Isabelle Huppert: “Ha ragione quando dice che noi attrici abbiamo tante principesse dentro di noi e per ciascun ruolo ne scegliamo una da mostrare”. Con il suo nuovo film, il regista canadese racconta le vite di quattro problematici personaggi che si intersecano durante un disastroso evento a Ville-Marie in una buia notte di Montreal. Per il regista Monica e’ un’attrice straordinaria e capace di interpretare il suo ruolo con talento e generosità come non aveva mai avuto il coraggio di fare prima. Per lei recitare in ‘Ville-Marie’ e’ stato come spogliarsi metaforicamente come attrice.