Mobilegeddon – Domani sarà il giorno del nuovo algoritmo targato google per quanto riguarda le ricerche dai dispositivi mobili. Il colosso di internet, come annunciato a febbraio, da domani 21 aprile renderà attivo il nuovo “algoritmo” con il quale google restituisce le informazioni quando si effettua una ricerca.
Il nuovo sistema premierà i siti ‘mobile friendly’, ovvero quelli creati per essere adattati al meglio anche sui dispositivi mobili. Tali siti saranno dunque premiati con maggiore visibilità nei risultati di ricerca, gli altri, quelli non adeguati subiranno invece un ‘declassamento’.
Il cambiamento, scriveva Google sul suo blog a fine febbraio, punta ad aiutare gli utenti a trovare più contenuti interessanti e di qualità, ottimizzati per dispositivi come smartphone o tablet. L’azienda californiana ha anche messo a disposizione uno strumento online per verificare quanto un sito web sia ‘mobile friendly’, una sorta di test per scoprire se si passa l’esame del colosso californiano. L’algoritmo inciderà solo sulle ricerche da dispositivi mobili, dunque non avrà impatto sulle ricerche da pc desktop o nei risultati di Google News.
La mossa è legata al cambiamento nell’accesso al web certificato da più studi: quasi il 60% del traffico online – secondo dati comScore – arriva dai dispositivi mobili, percentuale destinata a sfiorare il 70% nel 2020. Tuttavia sono in molti a temere questo cambiamento: secondo la società di ricerca SumAll, il 67% delle prime cento compagnie per Fortune non è “mobile friendly”.
Dunque google risponde duramente ai siti non ottimizzati adeguatamente ed il motivo per cui viene atteso con ansia è perché il nuovo algoritmo farà in modo di valorizzare chi ha la versione mobile di un sito ai danni di chi ha solo la versione desktop, e dunque su cellulare perde in rapidità di caricamento e usabilità. Nell’annuncio di febbraio Google dice che le modifiche avranno un «impatto significativo» sui risultati di una ricerca.