La continua rincorsa ad una forma fisica perfetta negli ultimi anni ha generato una crescente diffusione di regimi alimentari più o meno salutari ed efficaci. Con la diffusione di internet sono nate così tante diete che risulterebbe difficile elencarle tutte.
Dalla dieta detox, a quella Vegana, alla più classica dieta mediterranea, per finire con la stravagante dieta fruttariana. Insomma, la scelta è sicuramente molto ampia e per tutti i gusti. Tuttavia non tutte le diete che circolano in rete hanno valore scientifico, pertanto evitate il “fai da tè”, affidatevi piuttosto ai consigli di uno specialista.
Ma quanto incide il cervello nella scelta di una dieta e soprattutto nella volontà di portarla a termine secondo i risultati prefissati? Scopriamolo assieme.
Diete: l’importanza del cervello
Perdere peso? Dimagrire? Bhe è il desiderio di tutti, soprattutto quando si avvicinano i mesi caldi. I vestiti diventano più leggeri e lasciano intravedere i chili in eccesso che i maglioni di lana avevano nascosto per i lunghi mesi invernali. Ma quando la realtà sotto forma dei primi raggi di sole impatta con la nostra coscienza, iniziamo a porci i primi dubbi.
Il primo pensiero è quello di iniziare a mangiare in maniera sana, eliminare tutti i vizi ed iniziare una piacevole stagione di attività fisica. Ma in realtà queste promesse le manteniamo fino in fondo? In sostanza cosa ci spinge a continuare con i nostri obbiettivi oppure arrenderci alla prima difficoltà?
Tutto gira attorno alla fragilità del nostro cervello, dei nostri pensieri e delle nostre emotività. Bisogna partire da un presupposto fondamentale, non esistono diete miracolose che ci consentono di perdere peso in pochi giorni. O meglio, esistono regimi alimentari molto estremi che ci permettono di dimagrire molto velocemente, ma si tratta di situazioni molto particolari, che vanno tenute sotto controllo medico. Solitamente sono diete utili a persone estremamente obese. Una persona leggermente in sovrappeso, che decide di affrontare una dieta aggressiva, rischia seriamente di raddoppiare il grasso perduto.
Si perde peso con costanza e serenità.
Secondo gli esperti, nutrizionisti e psicologici alimentari, per dimagrire in maniera efficace è necessario portare avanti un percorso lungo, costante e produttivo. Il primo ostacolo da superare è quello della nostra mente. Bisogna imparare a gestire le emozioni e non crollare nei momenti difficili.
Il 90% di chi affronta una dieta, getta la spugna quando si rende conto che dopo 2-3 settimane i risultati non arrivano. Ecco, questo è il primo grande errore. Bisogna capire che non tutti gli organismi sono uguali, alcuni iniziano a perdere peso dopo 2 giorni, altri dopo 3 settimane. Tuttavia non bisogna arrendersi. Un corretto regime alimentare, associato ad un moderato programma di esercizio fisico, fisiologicamente aiuta a perdere peso. Bisogna pertanto riuscire a gestire la mente, non lasciarsi travolgere da pensieri negativi, incanalando la propria energia sull’obbiettivo finale.
MERITO DEL CERVELLO. Nessuna dieta avrà mai successo se il cervello non diventa il protagonista principale, senza la sua collaborazione la dieta è destinata a fallire, e nel peggiore dei casi si ottiene il risultato inverso, si aggiungono ulteriori chili. Prima di iniziare una dieta bisogna porsi degli obbiettivi, “perdere 5 chili”, “dimagrire 20 chili in 10 mesi”. La dieta resta un percorso complesso, che va seguito con la massima cura ed intelligenza.
Bisogna cambiare il modo di pensare, avere la capacità di assorbire le negatività in maniera differente, senza affogare la tristezza nel cibo. Se la giornata è andata storta, cercate di sfogare la tensione facendo sport, non è necessario una palestra, anche muoversi sul posto in una stanza di 4 metri è più che sufficiente per tenere il cervello lontano dal cibo.
NO STRESS. Il condizionamento psicologico è dunque determinante ed importante alla stessa maniera della dieta che stiamo per iniziare. L’approccio mentale è decisivo come il pesare il cibo grammo dopo grammo. Bisogna essere consapevoli che una dieta si inizia per se stessi, per stare bene, per migliorare la salute. Solo in questa maniera sarà possibile portarla fino in fondo e raggiungere gli obbiettivi desiderati.