La squalifica di Higuain, continua a trascinarsi polemiche di ogni tipo e da ogni parte. Oggi il Pipita, assieme al suo presidente De Laurentis hanno avuto audizione dinanzi al presidente federale, per ridiscutere la squalifica dell’argentino, in seguito all’acceso diverbio tenuto dal calciatore nei confronti dell’arbitro, in occasione della gara persa “sanguinosamanente” contro l’Udinese. In quel mezzogiorno di fuoco, Higuain nervoso per il risultato ed un fallo subito non sanzionato, inveiva ferocemente contro il direttore di gara, utilizzando linguaggio inappropriato e soprattutto timidi spintoni. Risultato? 4 giornate di squalifica.
La linea difensiva Napoletana è stata chiara, il pipita ha avuto una reazione causata da un eccessivo intervento dell’avversario non sanzionato. Il verdetto è arrivato attorno alle 16, le giornate passano da 4 a 3, dunque il capocannoniere della serie A, potrà rientrare il 25 aprile per Roma-Napoli. La Commissione di appello federale ha accolto in parte il reclamo del Napoli che puntava a due giornate di stop.
NAPOLI DELUSO. Lo sconto di un turno per Higuain non ha soddisfatto il Napoli. “Prendiamo atto della decisione della Corte Sportiva di Appello, osservando come sia mancato il coraggio di fare davvero chiarezza e restituire, al calciatore e alla società, giustizia – si legge in un comunicato del club di De Laurentiis -. Si è persa un’occasione per dare credibilità all’intero sistema. Siamo profondamente delusi“.
Sul versante Roma, la notizia della riduzione della squalifica non è stata presa bene, secondo i tifosi giallorossi infatti, è stato profondamente ingiusto appellarsi alla giustizia federale. Higuain ha reagito in malo modo contro un direttore di gara e dunque meritava anche qualche ulteriore giornata di squalifica.Vero anche che per qualche tifoso Romanista, magari meno passionale e più razionale, la presenza di Higuain in campo non potrà che rendere la sfida ancora più entusiasmante,