E’ stata inaugurata ufficialmente la decima edizione di Luci d’Artista a Salerno. Lo start ieri, sabato 7 novembre. Dopo l’accensione del Giardino Incantato nella Villa Comunale, alla presenza del Sindaco Vincenzo Napoli, si sono illuminate in contemporanea le altre opere dislocate in tutta la città. Luci d’Artista 2015 proseguirà fino al 24 gennaio 2015 e si arricchirà via via nel corso delle prossime settimane. A fine novembre è in programma l’inaugurazione dei mercatini di Natale; il 4 dicembre si illumineranno il grande albero di Piazza Portanova e tutte le altre opere a tema natalizio.
Luci d’Artista è una spettacolare esposizione d’opere d’arte luminosa nelle strade, nelle piazze, nei giardini della città. Anche quest’anno cittadini e visitatori potranno immergersi in un’atmosfera di gioia e di incanto, passeggiando tra le vie di una città festosa, ricca di arte, storia e cultura, pronta come ogni anno ad accogliere centinaia di migliaia di turisti per una manifestazione che è ormai uno degli eventi più noti ed apprezzati nel panorama nazionale.
Al taglio del nastro, era presente, insieme al sindaco, il comico Biagio Izzo e il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Nella scorsa edizione oltre 2 milioni e 400 mila visitatori nei due mesi delle luminarie. L’ex Sindaco orgoglioso ha detto: “Abbiamo fatto più numeri dell’Expo”. Poi, l’intervento di Biagio Izzo: “Questa è una città che adoro; ringrazio il governatore: da oggi si chiama De Luce“. Poi la battuta sul sindaco: “Il sindaco di Salerno si chiama Napoli? Allora prendetevi voi De Magistris e noi il sindaco Napoli così l’anno prossimo anche la città di Napoli avrà le luci – ha detto scherzando -“.
Saranno ben 27 i km lineari delle luminarie, Piazza Flavio Gioia quest’anno è elegantissima e De Luca lancia un appello ai residenti: “Fino a qualche giorno fa c’erano dei bimbi che giocavano a pallone. Ma se il pallone finisse sugli alberi luminosi, questi ultimi si romperebbero: togliamo il pallone ed evitiamo di farli giocare qui. E a qualche madre che chiede dove allora possano giocare i più piccoli, io rispondo che è giusto che vadano a giocare in una scuola calcio perchè questa è una piazza. A piazza Navona, nessuno gioca a pallone”.
Risplenderanno i Pinguini nell’area di Santa Teresa, le fiabe di Pinocchio e Alice nel paese delle meraviglie nella villa comunale. La foresta in piazza Flavio Gioia, il dragone in piazza Sant’Agostino, l’aurora sul Corso, gli angeli al Duomo e tutte le altre luminarie che, per due mesi, renderanno Salerno meta di migliaia e migliaia di visitatori. Per gestire il grosso numero di visitatori il Comune ha disposto un piano traffico ad hoc nonchè un rafforzamento dei controlli delle Forze dell’Ordine, specie nelle zone dove si registrerà maggiore affluenza.
(foto: Antonio Capuano)