Tevez sarà una sfida aperta, si giocherà su 180 minuti e non partiamo sfavoriti. A guidare l’attacco bianconero spetterà, al solito, Argentino: “Sarà una semifinale difficile, aperta. Le due partite saranno combattute. In finale andrà la migliore e non credo che il Real sia favorito. Passerà chi sbaglierà di meno. Rimane una grande impresa comunque vada. Non mi aspettavo di arrivare in semifinale. Mi aspettavo di vincere il campionato e speravo di lottare il più possibile nella Champions. Siamo andati oltre le aspettative e sono contento. La società quando mi cercò mi disse che volevano vincere la Champions, sta cercando di essere all’altezza delle proprie ambizioni”. La juve mi ha ridato fiducia – “ho ritrovato la fiducia che mi ha dato per prima la dirigenza, poi il mister e i compagni. Questo mi ha fatto sentire importante e un giocatore quando si sente importante dà sempre un po’ di piu'”.”C’è un gruppo di giocatori che rispetta molto la storia di questa società e la maglia che indossa – ha concluso ‘Carlitos’ -. Prima abbiamo vinto il campionato, siamo in semifinale di Champions e siamo in finale di Coppa Italia. Questo è il segreto della Juventus”. Ronaldo è un amico, lo saluterò – In campo Tevez ritroverà Cristiano Ronaldo con il quale nel 2008 vinse la Champions League contro il Chelsea. “Non ho ancora parlato con Cristiano, domani lo faremo un po’ negli spogliatoi ma quando inizierà la partita sarà un rivale”