Fabio e Mingo si difendono: abbiamo chiarito in Procura

Striscia, Mingo e Fabio interrogati per sei ore in Procura a Bari

Gli ex inviati baresi di Striscia la Notizia, Fabio De Nunzio, Domenico De Pasquale (in arte Mingo) e sua moglie Corinne Martino, sono stati interrogati per più di sei ore dal pm Isabella Ginefra negli uffici della Procura di Bari nell’ambito delle indagini sulla presunta simulazione di reato di cui i tre sono accusati. La vicenda riguarda un servizio andato in onda due anni fa su un presunto falso avvocato, risultato essere una messa in scena.
Fabio e Mingo, ex inviati baresi del tg satirico di Mediaset Striscia la Notizia, sono stati interrogati negli uffici della Procura di Bari per più di sei ore.

Domenico De Pasquale, in arte Mingo, sua moglie Corinne Martino e Fabio De Nunzio hanno risposto alle domande del pm Isabella Ginefra che conduce le indagini sulla presunta simulazione di reato di cui i tre rispondono, con riferimento a un servizio andato in onda due anni fa su un presunto falso avvocato, risultato essere una messa in scena.

«La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari – dichiara il difensore degli indagati, l’avvocato Francesco Maria Colonna – ha accolto l’istanza presentata affinché gli stessi venissero ascoltati relativamente alla questione per la quale si sono interessati i quotidiani, attinente il programma Striscia la Notizia. Detto atto istruttorio si è svolto – prosegue il legale – ed i miei assistiti hanno risposto ampiamente ad ogni domanda. Premesso che non possono e non devono essere pubblicate e comunicate a terzi notizie afferenti gli atti istruttori, nella fase delle indagini preliminari, i miei assistiti indiranno una conferenza stampa aperta a tutti i giornalisti che riceveranno una comunicazione in tal senso. Nella corso della stessa – conclude l’avvocato Colonna – non potranno essere formulate domande interne agli atti istruttori perché, come per legge, coperti da segreto».