Cos’è T.R.Am? E’ un idea, è un progetto che vuole creare una reale possibilità di sviluppo del territorio che possa permettere ai giovani di realizzarsi senza per forza dover partire e cercare fortuna altrove. Il progetto T.R.Am ha l’intento di diffondere una cultura del turismo responsabile, teso alla valorizzazione del territorio, alla sostenibilità ambientale e alla conservazione della memoria storica in Irpinia. I destinatari diretti sono 100 giovani tra i 18 e i 35 anni (25 residenti in Irpinia, 75 nell’intera Campania), che riceveranno una formazione in quattro ambiti (sviluppo personale, agenti del turismo, comunicazione e web marketing, operatore di agenzia di servizi).
Il Responsabile del Progetto Alessandro Nicotera ci illustra come, dopo la prima fase seguita dai 25 giovani Irpini con un corso di empowerment volto alla crescita, sia dell’individuo sia del gruppo, basato sull’incremento della stima di sé, dell’autoefficacia e dell’autodeterminazione per far emergere risorse latenti e portare l’individuo ad appropriarsi consapevolmente del suo potenziale, parte la seconda fase che durerà circa un anno e che vedrà impegnati tutti e 100 i partecipanti e porterà alla creazione di:
– itinerari di turismo responsabile fruibili anche da persone diversamente abili attraverso la mappatura dei siti di interesse culturale, archeologico e naturalista;
– attività intergenerazionali con l’incontro di giovani delle scuole di ogni grado e anziani finalizzate al recupero e alla condivisione della memoria storica e all’arricchimento degli
itinerari turistici creati;
– attività di apprendimento interculturale attraverso l’incontro con le comunità straniere presenti sul territorio;
– scambio di buone pratiche con realtà giovanili con lo stesso obiettivo presenti nelle altre regioni incluse nel bando;
– portale on-line che verrà utilizzato per la condivisione dei materiali raccolti, come strumento di networking per le associazioni e realtà commerciali che hanno la mission del
recupero delle tipicità locali e per la promozione degli itinerari turistici e delle attività culturali.
L’Assessore allo Sviluppo del Comune di Montoro Enzo Pecoraro spiega come “il progetto T.R.Am rientra nella politica di sviluppo che l’Amministrazione della città di Montoro sta portando avanti con progetti non fini a se stessi ma che possano creare una reale possibilità di occupazione attraverso la valorizzazione del turismo, dei prodotti tipici, dell’arte e del patrimonio monumentale. Ecco la partecipazione a T.R.Am come quella alla Borsa Mediterranea del Turismo volte a creare nuove possibilità per tutto il territorio. Fondamentale è la formazione di personale qualificato ma anche il ruolo delle istituzioni che, interfacciandosi con i cittadini e rendendoli edotti delle normative vigenti, devono costruire una rete finalizzata all’essere pronti alle sfide, ed ai fondi, che l’Europa ci dà la possibilità di accogliere.”
Finanziato nell’ambito del Piano Azione Coesione “Giovani no profit” dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, è stato presentato dalla ATS composta, oltre che dal Comune di Pratola Serra, dall’Associazione Terra di Mezzo, dall’Associazione Step Europa, dal Comune di Montefredane, dal Comune di Montoro e dal Comune di Summonte, e che vede come partner la Pro Loco di Avellino, la Fattoria Sociale ISCA delle Donne di Pratola Serra e il Centro Servizi per il Volontariato Irpinia Solidale Avellino.