Ncd- Era nell’aria, da giorni ormai circolava negli ambienti romani, e oggi il coordinatore nazionale del nuovo centrodestra Gaetano Quagliariello ha annunciato le sue dimissioni e l’imminente abbandono dal partito che ha contribuito a fondare circa due anni fa, quando insieme ad Angelino Alfano, decise di rimanere nel governo presieduto da Enrico Letta all’ora premier scelto dal Partito Democratico e dal PDL. Oggi dunque l’ex coordinatore , il cui disagio covava da tempo, nella lettera inviata al ministrio Alfano contesta la linea del partito, partito troppo spinto verso sinistra e verso il Pd, partito troppo succube del premier. Già nella seduta di ieri Quagliariello nella dichiarazione di voto sulle riforme della Costituzione aveva affermato come il cammino delle grande intese era giunto al termine, e una nuova fase si sarebbe aperta, solo le riforme istituzionali costituivano il collante del governo delle grande intese voluto fortemente da Giorgio Napolitano oggi Presidente Emerito e Senatore a vita. Gli scenari che da questa sera si aprono in NCD sono di una vera e propria fuga dal partito, dopo le onorevoli Saltamartini( oggi fa parte della lega), e la sannita Nunzia De Girolamo( ritornata in Forza Italia), insieme a tanti amministratori locali, stanchi della ambiguità della linea nazionale. Infine oggi anche il coordinatore nazionale abbandona il progetto e la maggioranza politica, pronto a ritornare nell’alveo del centro destra, infatti i beni informati parlano di u nuovo gruppo parlamentare al Senato frutto di una intesa tra Quagliariello, Fitto, e altri dissidenti di Area Popolare.