Avellino – E’ stata consegnata l’area dell’isochimica del sito di Borgo Ferrovia per la bonifica, alla societa’ temporanea d’impresa costituita dalla societa’ Theolab di Torino e SGM di Ferrara. Tale consorzio ha intanto presentato il piano d’intervento all’ ASL locale che interessera’ l’Arpac per la stipula di accordi sulle procedure che si eseguiranno per la bonifica. L’Arpac avra’un ruolo di controllo e di contraddittorio con le ditte esecutrici.L’opera non e’ semplice per i risvolti di rischio e contaminazione che essa comporta. Sull’area Isochimica insistono due silos, tra i quali vi sono impianti di aerazione, una gru arrugginita per l’abbandono e 500 mc. di amianto da smaltire. I carichi di amianto dovranno probabilmente essere smaltiti all’estero sia per la quantita’che per la penuria sul territorio nazionale di impianti idonei al dissolvimento del nocivo materiale. Tecnicamente, il delicato intervento di bonifica consistera’ nel rinforzo con fibra di carbonio dei silos e saranno monitorati da appositi sensori che sveleranno eventuali pericolose perdite. Con il conforto di queste cautele, si porranno i silos dapprima in posizione verticale, saranno poi adagiati in terra in posizione orizzontale per poter essere sezionati e smantellati un po’ alla volta. Solo in tal modo i pezzi del subdolo materiale potranno essere trasportati nelle discariche autorizzate; terminata la caratterizzazione si procedera’ alla bonifica del sito nel giro dei preventivati 155 giorni del piano.