Montoro, nota stampa della minoranza sul Bilancio consuntivo.
Nello scorso consiglio comunale è stato presentato il primo vero atto di gestione (politico-amministrativo) da parte dell’ attuale maggioranza, il rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2015.Il canto delle sirene venuto dai banchi della maggioranza per ottenere un voto favorevole, non ha incantato nessuno. I risultati di gestione e la relativa certificazione dei revisori dei conti, non hanno convinto i consiglieri di minoranza, e per tale ragione hanno bocciato il documento contabile.
Lo sforzo di questa amministrazione è solo quello di fare propaganda, «Su sviluppo economico e lavoro ci sono solo parole, parole, parole, ma nessun tavolo organizzato con gli operatori economici, di fatto non se ne intravede neppure l’ombra». Unico vanto è quello di aver chiuso il bilancio 2015 con un avanzo di amministrazione.
I cittadini devono sapere che l’avanzo di amministrazione tiene conto anche dei risultati degli anni precedenti. Pertanto, nel risultato ottenuto al 31/12/2015 sono compresi anche i dati positivi degli anni precedenti alla fusione.
Da questo documento contabile si evince che l’aspetto predominante è l’incoerenza, tra quello che si dice e quello che si fa.
Si continua a parlare di debiti e del grande e notevole sforzo profuso per “risanare il bilancio comunale dalla pesante eredità del passato” dimenticandosi che in altri momenti, altre amministrazioni hanno fatto anche di più! Su questo argomento non temiamo alcun confronto basta consultare gli atti, purtroppo: “Il male mette radici quando un uomo comincia a pensare di essere migliore di un altro”.
Per chiarezza segnaliamo ai cittadini gli aspetti critici che sono emersi dall’esame del documento contabile:
- si è passati da un avanzo di amministrazione del 2014 di circa 4.198.000,00 ad un avanzo di amministrazione del 2015 di circa 2.968.781,00, (importo tutto a destinazione vincolata) quindi nell’anno 2015 si sono spesi circa € 1.200.00,00;
- dopo una diffusissima campagna di propaganda per contrastare la tanto decantata evasione fiscale, c’è stato un recupero di circa € 48.000,00 per la tassa rifiuti, nonostante la tanta annunciata battaglia di legalità ed equità fiscale;
- sempre a detta dei revisori e non della minoranza, l’anticipazione alla tesoreria chiesta ed ottenuta dall’amministrazione (la quale costa e va restituita con interessi) è stata determinata dalla carenza di liquidità, dovuta ai ritardi del trasferimento statale e dalla mancata capacità di monitorare la riscossione dei tributi;
- sono aumentate le entrate per il rilascio dei permessi a costruire, risultato conseguito grazie allo sfruttamento del territorio e al consumo del suolo, da parte dei soliti nomi. Nessun provvedimento è stato assunto per equiparare le diverse regolamentazioni comunali vigenti prima della fusione. Volutamente non si è messo mano prima di procedere alla stesura del famoso PUC? Nulla in COMUNE per un diverso trattamento per le case agricole!
- I costi per i servizi comunali, hanno presentato un saldo negativo di circa 464.437,00 rispetto a quanto previsto, i poveri pagano i servizi comunali nella stessa misura di coloro che vivono condizioni familiari più agiate, poche regole poca equità sociale! Alla faccia della tanto acclamata COESIONE SOCIALE !!! Alle richieste di chiarimenti per contributi spesi dal comune nel 2015 per circa 184.000,00, tra sussidi, contributi, e provvidenze economiche, chiaramente non è arrivata alcuna risposta da parte di componenti la Giunta comunale.
Un chiarimento merita anche la questione dei famosi debiti. Dal documento contabile risulta che sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio per circa 358.000,00 (di cui circa 108.00,00 da parte ex Superiore ed € 195.380,00 da parte di ex Inferiore).
Riguardo al riconoscimento di debiti da maggiori oneri di espropri delle aree PIP ex Montoro Superiore tanto criminalizzate dall’amministrazione e su di cui qualcuno dell’esecutivo si sta occupando senza rappresentare tali attività al Consiglio Comunale, si precisa a chiare lettere che i maggiori oneri ricadono contrattualmente a carico degli assegnatari, infatti gli stessi revisori dei conti hanno certificato, che le poste relative agli espropri dei PIP, trovano analoghe previsioni di entrata derivanti dal riallineamento dei prezzi di cessione dei lotti (risorse che devono essere recuperate dagli assegnatari dei lotti PIP). Chiediamo allora ai cittadini, potevamo votare un bilancio consuntivo del genere? Dove i Revisori dei conti hanno riscontrato un peggioramento del risultato della gestione operativa, ma soprattutto la mancanza di un organizzazione della struttura dell’Ente e l’inesistenza a tutt’oggi (maggio 2016), di una struttura operativa dedita al controllo di gestione.Li abbiamo scoperti !! Questa maggioranza o non sa leggere gli atti che essa stessa approva o utilizza la cantilena dei debiti e della pesante eredità del passato per coprire le loro inefficienze e incompetenze.A noi non resta che ricordargli la frase detta dalla GRU al Pavone Vanitoso “Può darsi che le tue piume siano più belle delle mie” rispose con calma la gru, “ma mi sono accorta che tu non puoi volare. Le tue bellissime piume non sono forti abbastanza per permetterti di sollevarti in aria. Io sono senza colori, ma le mie ali mi portano in alto nel cielo!”
LA VOSTRA VANITA’, PURTROPPO, NON PERMETTERA’ DI FAR VOLARE IL NOSTRO COMUNE . I Gruppi di Minoranza.