L’Irpinia torna nella morsa del freddo e della neve, come già accaduto nel periodo festivo sono previsti alcuni giorni d’intense nevicate a bassissima quota. Una nuova perturbazione in arrivo dall’Islanda porterà un forte calo delle temperature con abbondanti nevicate su gran parte dell’entroterra Campano ed intense piogge lungo le costiere Salernitane e Napoletane.La giornata di domani sarà la più fredda ed essenzialmente anche la più dura del periodo, la perturbazione oltre ad intense nevicate si accompagnerà con venti forti sopra gli 800 metri e temperature abbondantemente sotto lo zero sopra i 1000 metri. Nello specifico tutta la zona appartenente all’appennino meridionale sarà colpita da importanti nevicate già a partire dalla serata di Domenica 8 febbraio per poi estendersi per almeno 36 ore.
Sarà una sfuriata gelida tanto intensa quanto veloce; lunedì sarà raggiunto l’apice della nuova ondata di maltempo giunta domenica notte dalla Scandinavia che porterà freddo e neve al Sud e sul medio Adriatico. Le regioni più penalizzate saranno Abruzzo, Molise, Puglia, Campania interna e Basilicata con nevicate su coste e pianure. Neve anche in Calabria e Sicilia sopra i 200/400m sebbene qualche fiocco non si esclude anche più in basso. Neve dunque a Pescara, L’Aquila, Termoli, Foggia, Brindisi, Bari, Lecce, Taranto, Campobasso, Isernia, Potenza, Matera e Cosenza. Imbiancate anche ad Avellino, Benevento,nei due capoluoghi campani si attendono intense nevicate nelle zone sopra i 700 metri, Catanzaro e Crotone. Neve a quote di bassa collina nel Reggino, nel messinese, nell’ennese e sul palermitano. Qualche fiocco non si esclude anche sui quartieri orientali di Napoli. Le temperature subiranno un sensibile calo. Freddo reso ancor più pungente dai forti venti di Tramontana e Grecale con i mari in pessime condizioni. Bel tempo ma freddo sul resto d’Italia.