Luxury – I diamanti sono i migliori amici di una donna, cosi’ Marylin Monroe mostrava i suoi preziosissimi gioielli. I diamanti sono un lusso solo per pochi, ma come distinguerli nella loro pregiatissima unicità?
Come riconoscere un vero diamante dal falso?
I diamanti sono la modificazione cristallizzata del carbonio puro. I cristalli del diamante possono avere la forma di un ottaedro o di un esacisottaedro, talvolta con le facce curve. Talora sulle facce dell’ottaedro si possono notare delle trigoni, ossia delle incisioni triangolari. La durezza del diamante è al top della scala Mohs (10) mentre quelle dello zircone naturale e del cubic zirconia sono inferiori (7,5 e 8,5). Il diamante è monorifrangente. Il secondo passo per riconoscere un diamante è il peso, con una bilancia si può distinguere un diamante da uno zircone in base al peso. Lo zircone pesa quasi due volte in più di un diamante della stessa taglia. 1.00 ct di diamante pesa 0.20 grammi. In un diamante non potremmo mai vedere tanti graffi , righe e sfregature, in più gli angoli dove le faccette si incontrano saranno ben appuntiti. Il diamante al contrario dello zircone, ha una durezza massimale ed inalterabile nel tempo. Grazie all’utilizzo di una lente di ingrandimento, possiamo vedere in maniera dettagliata la superficie del diamante e le sue faccette.
Ricapitolando i diamanti veri hanno una caratura compresa tra 0,5 e 1,5 carati, una purezza IF (la massima possibile), qualità del taglio, fluorescenza nulla o debole, un colore dal River D al Top Crystal I e le certificazioni rilasciate dalle massime autorità gemmologiche mondiali.
Come scegliere il diamante giusto?
Durante la scelta, è preferibile utilizzare una lampada che riproduce una luce del tutto similare alla luce giornaliera. Bisognerebbe utilizzare una luce “fredda” che riproduce la luce che viene dal nord tra le ore 12 e le ore 14. Il diamante dovrà essere accompagnato dal certificato , in questo documento ci saranno scritte tutte le principali caratteristiche della pietra, in poche parole è la carta d’identità della pietra.