Parigi – Quello che è accaduto nelle ultime ore a Parigi sa dell’incredibile, il bilancio dei morti e feriti sembra un bollettino da guerra. Nonostante la tragedia s’innalza nella piazza,un grido di speranza, un giovane musicista ,grazie all’ausilio di una bicicletta, Rue Richard Lenoir,ha trainato il suo pianoforte a coda, a pochi metri dal teatro Bataclan, e ha incominciato a suonare Imagine di John Lennon, inno emblematico del pacifismo, tutti si sono riuniti commossi, un momento di inno alla pace,vicino al luogo dove si è consumata un assurda tragedia.
Imagine there’s no heaven
It’s easy if you try
No hell below us
Above us only sky
Imagine all the people
Living for today…
Imagine there’s no countries
It isn’t hard to do
Nothing to kill or die for
And no religion too
Imagine all the people
Living life in peace…
You may say I’m a dreamer
But I’m not the only one
I hope someday you’ll join us
And the world will be as one
Imagine no possessions
I wonder if you can
No need for greed or hunger
A brotherhood of man
Imagine all the people
Sharing all the world…
You may say I’m a dreamer
But I’m not the only one
I hope someday you’ll join us
And the world will live as one
Chissà se le note,potranno placare l’ira dei fondamentalisti, che senza scrupolo hanno colpito i luoghi simbolo della cultura e democrazia,parole che cercano di calmare il dolore e la tragedia di un paese in ginocchio. #NOISIAMOFRANCESI
“Immagina un mondo senza possessi
mi chiedo se ci riesci
senza necessità di avidità o fame
La fratellanza tra gli uomini
Immagina tutta le gente
condividere il mondo intero…Puoi dire che sono un sognatore
ma non sono il solo
Spero che ti unirai anche tu un giorno
e che il mondo diventi uno”
