Il bullismo è un fenomeno in aumento soprattutto tra i giovanissimi, e per arginarlo alcune regioni come la Campania hanno già provveduto a legiferare in merito per arginare il fenomeno, che stando agli ultimi dati si sta diffondendo in maniera molto preoccupante.
Di questo ne abbiamo parlato con Flavia Rizza ragazza romana la quale ha subito gravi atti di bullismo da parte dei suoi coetanei nei primi anni della sua adolescenza.
Flavia in questa intervista ci racconta la sua esperienza, le sue sofferenze fino al percorso di rinascita. Flavia è stata nominata dalla Presidente delle Camera Laura Boldrini come Testimonial per la lotta contro il bullismo.
D. Ciao Flavia, tu stata vittima di bullismo, sappiamo come hai sofferto tantissimo,e puoi raccontarci in strema sintesi la tua vicenda?
R. “Già da piccola venivo spesso presa in giro da parte di alcuni compagni di classe perché ero “cicciona” e uno di questi mi picchiava. Alle medie la cosa peggiora non solo perché il bulletto delle elementari era nella mia classe ma perché gli altri lo aiutavano. Alla fine si passa dalle violenze nel mondo reale a quelle on line con 1 foto e due profili falsi dove venivo insultata e derisa nel giro di 2 anni. Ma sono ancora qui”.
D . Alla luce di quanto ti è accaduto, come hai reagito agli atti di bullismo. Chi ti è stata veramente accanto?
R. “Spesso pensavo che loro avessero ragione. “Probabilmente sono sbagliata, do fastidio”. Poi ho capito che in verità andavo bene così. La mia famiglia è stata la mia forza. Hanno saputo ascoltarmi e hanno fatto di tutto per aiutarmi anche parlando con i miei insegnanti. È fondamentale la collaborazione tra scuola e famiglia perché sono gli ambienti che i ragazzi frequentano maggiormente: se uno dei due non prende in mano queste situazioni, si finisce male e lo sentiamo nei telegiornali”.
D. Quale consiglio potresti dare a tutti coloro i quali hanno subito atti gravi di bullismo?
R. “Bisogna parlare, chiedere aiuto per sé o per qualcun altro che subisce e non ha il coraggio di denunciare2.
D. Ora Flavia che tutto è passato ed e tornato il sereno nella tua vita, quali sono gli obiettivi della tua vita?
R. “Adesso il mio obiettivo è raggiungere il maggior numero di ragazzi insieme alla campagna della Polizia di Stato “Una Vita da Social” che proprio di bullismo e cyberbullismo si occupa. Parallelamente vorrei cominciare al meglio la vita di giovane adulta che ha terminato il liceo”.
D. Infine puoi raccontarci il tuo rapporti speciale con la Presidente della Camera Laura Boldrini?
R. “La Presidente Boldrini si è dimostrata molto interessata alla mia storia. Ho avuto il piacere di raccontargliela e di farle conoscere la mia famiglia.Ultimamente ha voluto che intervenissi alla presentazione della relazione finale della Commissione “JoCox” contro l’intolleranza e i fenomeni di odio”.
a cura di Marco Grossi