CISL FP Salerno: Piano di Zona Nocera Inferiore, bene i servizi e priorità alle stabilizzazioni

Si è tenuta  presso la Sala Consiliare del Comune di Nocera Inferiore  la concertazione con l’ organizzazione sindacale per discutere la programmazione della I e II Annualità del Piano di Zona (PDZ). L’incontro è stato aperto dal Sindaco Paolo De Maio e dall’Assessore Federica Fortino, che hanno sottolineato l’importanza del dialogo istituzionale.

La Dirigente Dott.ssa Nicla Iacovino ha ringraziato i partecipanti e ha evidenziato l’obiettivo principale: condividere una programmazione sociale efficace per aiutare i cittadini, in particolare i più deboli. Ha auspicato la creazione di un “Tavolo permanente di concertazione” per la partecipazione continua. La programmazione si concentra sul contrasto alla povertà e alla protezione delle fasce deboli. Per l’organizzazione Sindacale CISL, buona è la gestione dei servizi sociali, sotto la direzione della dottoressa Iacovino che ha presentato una buona progettazione  programmazione attenta ai servizi e al territorio.  Ora per la coordinatrice dei piani zona e assistenti sociali della CISL dottoressa Anna Ansalone  e Vincenzo Vicidomini delegato Enti Locali della zona Agro Nocerino,  bisogna dare priorità alle proroghe e stabilizzazioni dei  lavoratori  della governance nel settore sociale e alla continuità contrattuale del personale precario con contratto a scadenza.

Inoltre, l’ organizzazione Sindacale ha enfatizzato la necessità di aiutare le famiglie indigenti, promuovere attività per i minori e garantire i servizi degli assegni di cura e del fondo Dopo di Noi.

 

È stata richiesta una comunicazione tempestiva sulle nuove misure a sostituzione del Reddito di Cittadinanza e della sospensione della misura, con interesse da parte delle Organizzazioni Sindacali per un incontro specifico sul personale e il salario accessorio.

L’incontro si è concluso con l’impegno comune a costruire un Piano di Zona che soddisfi le esigenze della comunità, in particolare delle fasce più fragili.