A chi non è mai capitato di andare letteralmente in ansia, quando appare sullo display del nostro smartphone una percentuale di carica molto bassa? Probabilmente a ben pochi. Proprio questa condizione, a volte, può consentire di conoscere nuove persone tramite il nostro “cellulare intelligente”. Proprio questo è il caso dell’app “Die with me”, letteralmente “Muori con me”, già disponibile sui dispositivi iOS e Android.
L’applicazione funziona sul proprio telefonino soltanto quando la carica della batteria è inferiore al 5% e vi si può accedere semplicemente inserendo un nickname. Dunque data le condizioni di funzionalità, è possibile scambiare soltanto messaggi testuali, scegliendo tra massimo cinque utenti connessioni per ogni sessione di utilizzo. Accompagnato a ogni stringa di testo appare la percentuale di carica, in una grafica piuttosto minimalista, con prevalenza di nero. Essenzialmente l’applicazione è una piattaforma dove è possibile conoscere nuove persone, tutte con una comunanza, ossia avere la batteria del cellulare scarica. In ogni caso, l’incontro spesso avviene pur con tutti i rischi di imbattersi in eventuali malintenzionati, dal momento che non si hanno ulteriori informazioni sullo sconosciuto dall’altra parte dello schermo.
L’app è nata dall’idea del belga Dries Depoorer, che aveva in mente di realizzare qualcosa di positivo con gli sgoccioli della batteria. Alla fine il suo pensiero si è rivelato senza dubbio corretto, vista l’elevata soddisfazione degli utenti. Quest’invenzione, rivela sempre il fondatore, ha avuto una gestazione piuttosto lunga. Infatti l’uomo aveva presentato la sua idea nel 2016 alla alla DocLab Interactive Conference, attività inclusa nel Festival internazionale del documentario di Amsterdam. Nell’edizione dell’anno seguente poi, aveva lanciato una versione sperimentale dell’applicazione, insieme al suo socio David Surprenant.