E’ fissato per martedi 8 novembre l’incontro presso la sede di Piazza del Popolo dei Sindaci coinvolti nel progetto di Area Vasta di Avellino, zona che comprende oltre al comune Capoluogo ben 23 paesi del circondario che saranno coinvolti in un progetto di crescita che attingera’ ai fondi di Sviluppo Europei 2014-2020. L’idea nata qualche anno fa gia’ con la Giunta Galasso e’ rimasta nel cassetto per diverso tempo, ma ha intanto visto crescere l’adesione dei Comuni limitrofi che inizialmente erano solo dieci. Tali aree urbane contigue costiutiranno un bacino di utenza di 140mila abitanti che avranno la possibilita’ di conseguire uno sviluppo socio-economico che interessera’ vari settori, da quello produttivo, alla logistica e ai trasporti, ai poli culturali e sociali. Si potra’avere a questo proposito la valorizzazione di strutture quali il cinema ex-Eliseo, il carcere Borbonico, l’antica Dogana e la Casina del Principe e il Convento di San Generoso. Per il filone Formazione ci saranno occasioni per il rilancio della Facolta’ di Enologia, sita presso l’Istituto Agrario di Viale Italia e per l’Istituto di Scienze Alimentari presso il CNR. Per il settore logistica potranno beneficiare le Aziende del Nucleo Industriale e Borgo Ferrovia con la possibile valorizzazione della linea ferroviaria Avellino-Salerno avanzata dal Governatore De Luca e dal collegamento che si creerebbe con la linea metropolitana regionale e con l’Alta Velocita’.
La mission del Piano prevede per la nostra zona “un’industrializzazione rurale”nel senso che dovra’rispettare la vocazione e le potenzialita’ del territorio, nel rispetto di quelle attivita’ peculiari della zona, quali artigianato ed imprese agricole. Altra differenza rispetto al passato e’ che non ci sara’ la parcellizzazione degli investimenti che non ha portato granche’ bene, ma si dara’ luce ai progetti di dimensioni medio-grandi che comporteranno investimenti di 20/30 milioni di euro ciascuno che dovranno favorire anche le piccole aziende ma necessariamente in consorzio tra loro.L’iter procedurale, dopo la riunione del prossimo 8 settembre, prevede che entro la fine del mese ci sara’ un progetto unitario che coinvolgera’ le proposte e le istanze dei singoli Comuni. Tale Piano sara’ poi presentato al Governatore in ottobre per l’avallo e per l’accesso ai finanziamenti.
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