Problema di orecchio tappato? Con un palloncino è possibile liberarlo

Strumento ideato dal professor Lino Di Rienzo Businco, dell’ Ospedale S.Spirito di Roma, Presidente di Sidero onlus, Società italiana diffusione endoscopia e ridottinvasivita’ operatoria

A tutti è capitato di percepire il tappo all’orecchio. E’ una sensazione molto fastidiosa, speso crea un notevole disagio oltre che a perdere il senso dell’orientamentoUna sensazione che, quando capita soprattutto mentre si dorme, ci lascia in uno stato confusionale che può durare giorni. Nei casi più gravi può creare un’ instabilità che può arrivare fino alle vertigini e forti mal di testa.

Perché capita questo squilibrio alle nostre orecchie?

Sentire l’orecchio tappato, potrebbe essere il sintomo di una forma di otite catarrale, che come substrato può avere una inefficienza alla tuba di Eustachio, il canale che collega l’orecchio al naso. Un disturbo ordinario, che riguarda circa il 20% dei bimbi e il 30-35% degli adulti, parecchio invalidante e fino ad ora ‘orfano’ di soluzioni, soprattutto rapide e indolori. Se cronicizzato può portare anche alla sordità.

Ma come ci si può liberare da questo tappo fastidiosissimo?

Oggi liberare l’orecchio non è più un problema grazie all’invenzione di un apposito  palloncino che in meno di due minuti, viene introdotto nelle aperture naturali dell’orecchio e un’antennina che eroga radiofrequenze di terza generazione rimuove il tappo.

Questa invenzione è stata ideata dal professor Lino Di Rienzo Businco, dell’ Ospedale S.Spirito di Roma, Presidente di Sidero onlus, Società italiana diffusione endoscopia e ridottinvasivita’ operatoria.

“È un metodo risolutivo e molto fisiologico – racconta Di Rienzo Businco – diverso da quelli finora utilizzati che prevedevano ad esempio l’uso di un bisturi. Non prevede tagli ne’ sangue e neppure dolore”. Testato su oltre un centinaio di pazienti, questo metodo in tre fasi (si introduce per via endoscopica il palloncino, una tecnologia americana, attraverso le vie naturali di ventilazione dell’orecchio, nelle quali si gonfia, si sfila via e con un’antennina si erogano radiofrequenze di terza generazione per rimodellare i tessuti ingrossati di naso e tuba che vengono smussati, sgonfiati, senza bruciarli e strapparli) ha guadagnato la copertina di una prestigiosa rivista internazionale di otorinolaringoiatria, Hno.
“È stato premiato anche il lavoro di classificazione dei diversi pattern, modelli, di malattia – in conclusione Businco – unito anche alla possibilità di confronto tra casistiche internazionali impiegando finalmente parametri omogenei, personalizzando i trattamenti”.