Secondo uno studio scientifico pubblicato su JAMA Oncology, è stato mostrato che l’assunzione per un lungo periodo di Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) riduce l’incidenza dei tumori gastrointestinali.
L’uso di Aspirina almeno due volte a settimana è risultato associato a diminuzione dei rischi di tumori gastrointestinali, che comprendono i tumori del colon e del retto.
Non era invece associato a minori rischi per altri tumori come la mammella, la prostata o il polmone.
Precedenti ricerche avevano dimostrato che l’Aspirina può ridurre il rischio di cancro al colon. In Europa è in corso uno studio di ampie dimensioni per verificare la capacità dell’Aspirina di prevenire la recidiva di cancro; 11.000 partecipanti saranno seguiti per più di un decennio. Secondo i ricercatori l’Aspirina potrebbe diventare una potenziale alternativa a basso costo allo screening endoscopico del carcinoma colorettale, o un complemento in contesti in cui tali programmi sono già disponibili.
Sono stati esaminati i dati di 135.965 professionisti del settore sanitario ( 88.084 donne e 47.881 uomini ), che hanno partecipato al Nurses Health Study 1980-2010 e al Health Professionals Follow-up Study 1986-2012.
Un totale di 20.414 tumori sono stati diagnosticati tra le donne e 7.571 tra gli uomini.
L’uso regolare di Aspirina, due o più volte alla settimana, è risultato associato a un rischio del 3% inferiore per tutti i tumori.
Per il cancro gastrointestinale, il rischio è sceso del 15%, e il rischio per i tumori del colon-retto è diminuito del 19%.
L’uso prolungato di Aspirina è associato a minor rischio di tumori
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