Le feste sono attese da tutti, da sempre nella tradizione Italiana sono sinonimo di fragilità emotiva racchiusa nella voglia di stare assieme, di condividere qualche ora di spensieratezza dopo mesi di lavoro, o come accade negli ultimi anni, della ricerca del lavoro. In ogni caso, l’obbiettivo comune è quello di ritrovare qualche giorno di serenità. Ed il Natale in effetti, quando accompagnato anche da un clima invernale rigido, regala spesso questa piacevole sensazione.
Natale e Capodanno per gli Italiani sono le feste più attese dell’anno, così attese che si è anche felici di condividere la stessa tavola con quel parente poco simpatico che vedi fortunatamente solo 2 volte l’anno. Tuttavia, davvero le festività natalizie sono così attese da tutti? Non proprio, per altri, soprattutto molte donne, possono diventare un vero incubo.
Tutta colpa del cenone,
Sia della Vigilia di Natale che quella di Capodanno. Una vera sfida, uno stress emotivo che inizia molto prima della stessa cena. Pensare a cosa cucinare, scegliere il pesce, la pasta, i dolci, accontentare tutti, insomma il Natale diventa una vera guerra di nervi.
Quando poi, dopo aver preparato tutto alla perfezione, nei minimi dettagli, neppure fosse un quadro di Picasso, ti siedi, perchè dannazione, ti meriti 10 minuti di riposo, ecco arrivare i primi commenti maliziosi delle cognate, della mamma di tuo marito che sicuramente avrebbe fatto meglio e dei bambini che accuratamente ti costringono a buttare nei rifiuti quell’amorevole e delizioso cibo che non hanno voglia di mangiare.
Non ti resta che chiudere gli occhi per un minuto ed immaginarti lontana da tutti, magari sdraiata in riva al mare, mentre accompagni con lo sguardo lo splendido tramonto di una qualsivoglia spiaggia hawaiana. Purtroppo sei costretta a tornare alla realtà e a metabolizzare mentre stai salutando tutti, che questo è solo l’anticipo, tra sette giorni arriva il l’incubo del Cenone di Capodannno!
La tradizione è meravigliosa e andrebbe sempre rispettata, tuttavia, soprattutto quando si è soli, e vale sia per “il cuoco uomo” che la “cuoca donna”, bisogna saper ottimizzare, perchè è giusto essere buoni padroni di casa, ma lo è altrettanto godersi le feste in serenità come tutti. Ecco alcuni consigli:
1 – Soprattutto vale per le donna, non date peso alla perfezione assoluta, nessuno deve giudicarvi, nessuno deve darvi un voto. Chi ha qualcosa da ridire, magari poteva darvi una mano.
2 – Quando non è strettamente necessario affidatevi anche a prodotti già pronti, soprattutto quando si tratta di quei piatti non principali, ma allo stesso tempo fondamentali per accelerare la preparazione.
3 – Semplicità deve essere la parola chiave. Non vi perdete in piatti troppo complicati in stile Marster Chef. Dedicati a quello che sapete veramente fare e soprattutto che amate fare, sempre con un occhio alla tradizione.
4 – Creatività in tavola. Oltre al cibo, dedicate qualche minuto alla creazione di una bella tavola Natalizia.
Basta davvero molto poco per passare delle feste piacevoli ai fornelli. Perchè dovete stressarvi inutilmente?