Basta fumare in casa! Il fumo passivo è un killer, provoca il cancro ai polmoni

Tumori: sigarette in casa al pari di un serial killer secondo gli esperti

Inutile girarci attorno, fumare è il peggiore vizio che l’uomo possa prendere. Il fumo ha una caratteristica interessante, che potrebbe parafrasare la splendida livella del grande principe Totò. Tutti, ma proprio tutti i fumatori, sono accomunati dalla stessa “stupidità”, poco importa se sei un professore universitario o un semplice anziano senza istruzione, se sei bello o sei magro, fumi? Bhe sei stupido! Fa niente se qualcuno si offende, tuttavia se respirare e buttare giù nei polmoni catrame e agenti chiimici come se non ci fosse un domani non vi rende stupidi cosa può farlo?

Il fumo uccide, sembra brutale come affermazione, ma è la triste realtà, non esiste nessun vizio al mondo pericoloso quanto il fumo, non esiste nessun vizio al mondo che crea cosi tante patologie tumorali come assorbire fumo nei polmoni. Fumare, che sia una sigaretta al giorno o 2 pacchetti è pericoloso in egual misura, stai assimilando catrame ed agenti chimici, quanto credi possa far bene? Fumare significa mettere a rischio la propria salute e quella magari di chi ci è accanto.

Il fumo insieme all’alcool rappresentano due dei vizi più stupidi e pericolosi inventati prima e amati poi dall’essere umano. Il fumatore scommette continuamente con la sorte, e dagli ultimi dati, ci perde di continuo.

Le sigarette oramai è palese provocano diverse tipologie tumorali, al cavo orale, alla gola, al fegato, ma in modo particolare il fumo rappresenta la principale causa dei tumori al polmone. Il cancro al polmone è al quarto posto tra le forme tumorali più diagnosticate al mondo e “siamo decisamente lontani dalla diagnosi precoce”, evidenziano gli oncologi. “Se domani la popolazione mondiale decidesse di smettere di fumare – osserva Filippo de Marinis, dell’Aiot (Associazione italiana di oncologia toracica) – tra 20-30 anni il carcinoma polmonare risulterebbe abbattuto del 90% come mai nessuna terapia potrà ottenere”.

Sono oltre 10 milioni gli Italiani amanti delle bionde,cosi come sono migliaia le vittime del fumo ogni anno, più di 30.000 decessi, la maggior parte muoiono a causa del tumore ai polmoni, mentre altri 40.000 si ammalano della stessa patologia.Tutti legati inesorabilmente alle sigarette. A morire nel mondo per colpa del fumo sono invece più di 6 milioni di esseri umani, secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Secondo i dati Istat, nel nostro Paese, gli uomini che fumano di più sono i giovani adulti di età compresa tra i 25 e i 34 anni con una percentuale del 26,4%; per le donne la fascia con maggiori fumatrici è quella giovane, dai 20 ai 24 anni, con una percentuale del 20,5%. Il tabagismo è un fenomeno sempre più diffuso anche tra gli studenti delle scuole superiori. Una ricerca recente ha evidenziato che il 23,4% degli studenti intervistati fuma sigarette, un dato in crescita rispetto al 20,7% del 2010. Un altro dato allarmante è l’aumento del 2,7% dei tumori al polmone fra le donne, legato al fumo.

Fumare in casa, il fumo passivo fa male a tutti!

Purtroppo i fumatori sono una categoria decisamente testarda, è difficile far ragionare chi non ha voglia di farlo, dunque arrivati ad un certo punto si getta la spugna. Tuttavia, soprattutto in Italia esiste un fenomeno molto abituale e soprattutto molto grave. Fumare in casa! Ecco in questo caso si entra in un contesto diverso, dove non bisogna più consigliare di smettere di fumare, ma obbligare a farlo, quantomeno tra le mura di casa, considerato che il fumo passivo sta diventando sempre più pericoloso.

Accendere una sigaretta in salotto o in camera da letto “è come aprire la porta di casa a un killer”. Il duro messaggio è stato lanciato dagli esperti oncologi riuniti a Napoli per il Cto2016, la Conferenza internazionale di oncologia toracica. Il 20% dei fumatori del bel paese continua ad avere la pessima abitudine di fumare in casa, al chiuso e soprattutto d’inverno, quando è praticamente impossibile arieggiare l’ambiente, una percentuale che arriva al 29% in Umbria. Tra le regioni Italiane si salva solo il Veneto con il 9%. Il rischio secondo gli esperti di ammalarsi di tumore ai polmoni causa fumo passivo può avere un incidenza molto rilevante, bisogna dunque stare molto attenti e vietare assolutamente almeno in casa questa orribile abitudine.


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