Influenza 2017: il picco a Febbraio, come prevenirla e curarla con i rimedi naturali

influenza 2017 come curarsi dalla febbre?

L’influenza sta arrivando, e lo sta facendo a ritmi molto elevati, i primi casi di contagio di massa (2 colpiti ogni 1000 assistiti) sono iniziati la Vigilia i Natale, ma il peggio è previsto per i prossimi giorni, con un primo picco a partire da Capodanno.

Gli esperti stimano almeno 500 mila Italiani già messi al letto da una qualsivoglia forma influenzale, mentre per la fine di gennaio inizio febbraio dovrebbero essere almeno 7 milioni i colpiti. I medici qualche mese fa sono stati chiari, i due virus principali, arrivati dai paesi asiatici avranno la massima diffusione solo qualora il freddo dovesse intensificarsi, cosa che sta effettivamente accadendo da qualche giorno.

L’influenza negli ultimi anni ha avuto una crescita continua. Nel 2014, i malati sono stati 3 milioni, nel 2015 gli italiani influenzati sono stati 6 milioni. In questo fine 2016 si arriverà a 7 milioni , con la massima espansione prevista per il periodo più freddo, febbraio 2017. Tuttavia quest’anno l’influenza è arrivata in anticipo, già nel periodo autunnale alcuni ceppi provenienti dall’Australia hanno contagiato decine di persone.

I bambini di età compresa tra 0 e 4 anni sono i più colpiti, sono già migliaia i casi in tutta Italia, mentre tra i soggetti ultra 65enni l’incidenza è pari a 1 caso ogni 1000. Attenzione anche a chi presenta una patologia cardiaca o compromissione del sistema immunitario.

Il Vaccino, valido rimedio anti-influenzale

I classici rimedi della nonna, cosi come i farmaci per combattere lo stato influenzale sono davvero tanti, alcuni funzionali altri meno. Quello che sicuramente ha la maggiore portata è senza dubbio il vaccino, gli esperti consigliano di vaccinarsi nei primi mesi autunnali, in modo da “coprirsi” per l’intera stagione invernale, ma è possibile farlo anche nei prossimi giorni. Il vaccino anti-influenzale è gratuito per tutte le categorie a rischio e può essere somministrato anche dai medici di famiglia nei loro studi privati.

Oltre al vaccino è possibile curare e prevenire l’influenza anche con i classici, ma sempre validi, rimedi della nonna, o naturali, tecniche semplici quanto efficaci per curare la febbre. Uno dei vantaggi delle cure naturali è la totale assenza di sides (effetti collaterali) causati dai medicinali, indicati soprattutto per i soggetti precari o comunque che non possono assumere determinati farmaci. E’ comunque importante ricordare che qualora l’influenza dovesse assumere carattere preoccupante (febbre alta) è assolutamente indicato affidarsi al proprio medico.

Influenza stagionale 2016-17: la prevenzione è la cura migliore.

Il miglior modo per evitare il problema sarebbe quello, ovviamente, di puntare sulla prevenzione e quindi coprirsi bene, evitare i posti affollati, lavarsi sempre accuratamente le mani e avere in generale un’ottima igiene personale.

  • Mantenersi idratati: questo è un punto fondamentale e difatti è il primo della lista. Durante una brutta influenza è importantissimo tenersi idratati, poiché la disidratazione è dietro l’angolo. Attenzione dunque a bere almeno due litri d’acqua al giorno.
  • Gargarismi con acqua salata: altra soluzione è quella che va a toccare direttamente la parte dolorante, ovvero i risciacqui con acqua salata che provocano un decremento delle infezioni nel tratto respiratorio. Inoltre il sale uccide tutti i germi che rimangono attaccati alle pareti della gola.
  • Fare i fumi: chi non li ha mai provati almeno una volta nella vita? Fate bollire l’acqua con dentro due o tre cucchiai di bicarbonato, dopodiché mette il viso sopra la pentola, a debita distanza per non rischiare ustioni e bruciature, e posate sopra il vostro capo un asciugamano. Iniziate a respirare il vapore che fuoriesce e liberate tutte le vostre vie aeree.
  • Impacchi caldi: se l’influenza vi ha provocato anche forti mal di testa, allora potreste alleviare questo dolore effettuando degli impacchi di acqua tiepida da appoggiare poi sulla zona dolorante e quindi in questo caso sulla fronte. Se avvertite fastidio ai seni paranasali potete effettuare un impacco anche sul naso.