In italia l’e-commerce è sì in crescita, sebbene non sia pienamente sviluppato come altri paesi europei. Secondo il rapporto sull’e-commerce 2016 di Bem Research, Il suo valore nel settore B2C, stimato nel 2015, è solo il 3,6% (21 miliardi di euro) del mercato europeo.
Tuttavia, il mercato cresce velocemente e la competizione, anche in Italia, aumenta di pari passo. In un business basato sul commercio elettronico uno degli aspetti da tenere sotto controllo è il tempo che un utente medio impiega per comprare un prodotto.
La velocità di acquisto ci indica lo stato di salute di un e-commerce, assieme ad altri dati come ad esempio il tasso di conversione o il valore medio dell’ordine. I minuti impiegati possono, naturalmente, variare molto in base alla categoria di prodotti presa in considerazione, così come in base al mercato di riferimento. Lo dimostra una ricerca effettuata recentemente da Shopalike. Lo studio è stato condotto in 12 paesi europei (Repubblica Ceca, Germania, Danimarca, Spagna, Finlandia, Francia, Italia, Olanda, Norvegia, Polonia, Svezia e Slovacchia), su un campione di 3,081,824 transazioni.
Per quanto riguarda nello specifico l’Italia, la categoria che richiede meno tempo in assoluto è quella per i nostri amici animali, con solo 11,68 minuti di media. A seguire, gli accessori per cucina con 18.26 minuti. Articoli in cui probabilmente gli italiani si sentono particolarmente a loro agio nella scelta. I prodotti di bellezza cominciano ad essere più complicati da scegliere, con 21 minuti e 30 secondi. Per una importante categoria come quella di abbigliamento e accessori (abbigliamento per adulti, per bambini, borse e calzature) la media è di circa 60 minuti.
Rientrano nel range di un’ora anche gioielli e bigiotteria (52.42). Poco più un altro accessorio importante come gli orologi (73.15). Si sale con lo sport, che comprende accessori dalle specifiche alle volte complesse da scegliere, con 86 minuti. La categoria che, invece, si discosta di molto dalla media è quella dell’arredamento con 417 minuti, ovvero più di 6 ore. Tempo più lungo probabilmente dettato dal fatto che l’ordine medio è il più alto, con 142€. Nello specifico dei prodotti, gli italiani amano particolarmente gli occhiali da sole (8 minuti). Come già dimostrato dalle macro categorie, serve molto più tempo per oggetti d’ arredamento (per un tavolo, ad esempio, ci vogliono 83 ore) e per attrezzatura e accessori sportivi (per il tennis, 48 ore di media).
Vediamo invece le particolarità dei singoli paesi. Per l’abbigliamento in genere, lo abbiamo visto per l’Italia ma vale anche per molti paesi, si impiega circa un’ora. Ai nostri cugini francesi, invece, serve il tempo più lungo in tutta Europa: 4 ore di media. La Slovacchia, all’estremo opposto, è la più veloce con solo 20 minuti. Per uno specifico settore dell’abbigliamento, quello delle calzature, la Norvegia sembra essere particolarmente attratta dalle sneakers, con solo 10 minuti dal momento in cui il prodotto è visto per la prima volta fino all’acquisto finale.
In generale, per tutti i paesi europei analizzati, occhiali da sole, giocattoli e delle semplici t-shirt si comprano entro un’ora. Da un’ora fino a tre le scarpe, come sneakers e stivali. Fanno eccezione le scarpe con il tacco, che richiedono invece 16 ore. Sopra le tre ore, jeans, giacche, e abiti da cocktail. Più di 10 ore per make-up e profumi. Categoria più impegnativa, in tutta Europa, l’arredamento con tavoli, sedie, divani.